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CRESPINA IN MAIOLICA POLICROMA, PROBABILMENTE ANDREA DA NEGROPONTE NELLA BOTTEGA DEI PICCHI, CASTELDURANTE, CIRCA 1560
istoriato con scena dell'epopea di Sansone, in un paesaggio architettonico; restauri e qualche difetto
Iscritto con il soggetto, sigillo frammentario di collezione
Alt. cm 7,8, diam. cm 29,8
Iscritto con il soggetto, sigillo frammentario di collezione
Alt. cm 7,8, diam. cm 29,8
STIMA € 2.800 - 3.200
La figura di Andrea da Negroponte, attivo nella metà del sedicesimo secolo per lo più a Casteldurante (e forse dal 1551 almeno al 1563) è nota grazie ad una serie di maioliche riunite in un nucleo omogeneo, tra cui la crespina pubblicata da Fuchs nel 1993 (D. Fuchs, Maioliche rinascimentali del Museo statale d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo, Arezzo 1993, n.217; ma si veda anche T. Wilson, Italian Maiolica of the Renaissance, Milano 1996, scheda 125, pag. 299). In queste sale è stato presentato nel 2011 (L'Arte del Vasajo, catalogo della vendita, 11 e 12 ottobre 2011, lotto 10) un albarello all'arma Boerio a lui attribuito nella bottega di Ludovico ed Angelo Picchi; infine per i rapporti tra Ludovico ed Angelo Picchi ed Andrea, si guardi ancora a Timothy Wilson nel 2018 (T. Wilson, The golden age of italian maiolica painting, Torino, 2018, pagg 342-343).
LOTTI
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PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, BOTTEGA METAURENSE, SECONDA META' DEL XVI SECOLO
PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, BOTTEGA METAURENSE, SECONDA META' DEL XVI SECOLO
STIMA € 3.000 - 6.000