1173
BARTOLOMEO PEDON
(Venezia, 1665 - 1732)
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
STIMA € 2.000 - 3.000
Ricondotta al catalogo di Bartolomeo Pedon da Dario Succi e datata dallo studioso alla prima metà del Settecento, l'opera esprime la massima adesione dell'artista alla lezione stilistica di Marco Ricci. E' necessario riconoscere il Pedon quale protagonista del paesaggismo veneto, in virtù di una vena creativa capace di distinguersi rispetto al gusto arcadico in auge. La tela qui presentata esibisce infatti una libertà di stesura e una sensibilità preromantica che non si riscontra in altri artisti della sua epoca, coniando un linguaggio figurativo in grado di condurre e trasformare le poetiche tardo barocche a esiti rocaille. Un altro aspetto da considerare è il talento che dimostra il pittore nel cogliere e caratterizzare con fantastica concretezza le condizioni metereologiche, giungendo a esiti, come nel nostro caso, che precorrono le opere di Francesco Foschi (Ancona, 1710 - Roma, 1780).
L'opera è corredata da una scheda critica di Dario Succi.
Bibliografia di riferimento:
E. Martini, La Pittura del Settecento Veneto, Udine 1982, pp. 39, 91, n. 523
A. Delneri, D. Succi, Da Canaletto a Zuccarelli, il paesaggio veneto del Settecento, Udine 2003, pp. 141-146
L'opera è corredata da una scheda critica di Dario Succi.
Bibliografia di riferimento:
E. Martini, La Pittura del Settecento Veneto, Udine 1982, pp. 39, 91, n. 523
A. Delneri, D. Succi, Da Canaletto a Zuccarelli, il paesaggio veneto del Settecento, Udine 2003, pp. 141-146
LOTTI
1315
EDWARD LEAR
EDWARD LEAR
Holloway, 1812 - Sanremo, 1888
Mus Decumanus
Firmato E Lear e datato July 26 1832 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 16X27
Mus Decumanus
Firmato E Lear e datato July 26 1832 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 16X27
STIMA € 1.000 - 1.500