938
JEAN BAPTISTE WICAR
(Lilla, 1762 - Roma, 1834)
Ritratto di Claudio Monti di Ravenna
Olio su prima tela, cm 58X44,5
Ritratto di Claudio Monti di Ravenna
Olio su prima tela, cm 58X44,5
STIMA € 700 - 1.200
Reca sul retro l'iscrizione: Il cav. Vicario pittore della Corte di / Giuseppe Napoleone dip. nel 1808 / senza perfezionarlo
Il dipinto raffigura Claudio Monti di Ravenna, riconoscibile grazie a un disegno custodito al Museo di Belle Arti di Perugia (cfr. M. T. Caracciolo, Museo dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Disegni di Jean-Baptiste Wicar 1, Città di Castello 2003, p. 158, n. 143). Figura di spicco della cultura artistica italo-francese tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento, Wicar trascorse in Italia gli anni tormentati della Rivoluzione francese, delle guerre napoleoniche, dell'Impero e della Restaurazione. Allievo di David a Parigi, l'artista si stabilì definitivamente a Roma nel 1800, dedicandosi a dipingere grandi tele a soggetto storico e in modo particolare ritratti. Tuttavia, la fortuna professionale del pittore si svolse a Napoli, dove nel 1806 con il beneplacito di Canova fu nominato direttore dell'Accademia di Belle Arti e nel 1808 fu insignito del titolo di Cavaliere del Regno delle Due Sicilie e con tale appellativo iniziò a firmare le sue opere.
Il dipinto raffigura Claudio Monti di Ravenna, riconoscibile grazie a un disegno custodito al Museo di Belle Arti di Perugia (cfr. M. T. Caracciolo, Museo dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Disegni di Jean-Baptiste Wicar 1, Città di Castello 2003, p. 158, n. 143). Figura di spicco della cultura artistica italo-francese tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento, Wicar trascorse in Italia gli anni tormentati della Rivoluzione francese, delle guerre napoleoniche, dell'Impero e della Restaurazione. Allievo di David a Parigi, l'artista si stabilì definitivamente a Roma nel 1800, dedicandosi a dipingere grandi tele a soggetto storico e in modo particolare ritratti. Tuttavia, la fortuna professionale del pittore si svolse a Napoli, dove nel 1806 con il beneplacito di Canova fu nominato direttore dell'Accademia di Belle Arti e nel 1808 fu insignito del titolo di Cavaliere del Regno delle Due Sicilie e con tale appellativo iniziò a firmare le sue opere.
LOTTI
1394
ARTURO DANIELE
ARTURO DANIELE
Lucca, 1878 - 1944
Ritratto di bambina
Firmato A Daniele e datato 1922 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 67X50
Ritratto di bambina
Firmato A Daniele e datato 1922 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 67X50
STIMA € 500 - 700
1396
VITTORIO GUSSONI
VITTORIO GUSSONI
Milano 1893 - Sanremo 1968
Natura morta con gallo e uova
Firmato Vittorio Gussoni in basso a sinistra
Olio su tela, cm 40X40
Natura morta con gallo e uova
Firmato Vittorio Gussoni in basso a sinistra
Olio su tela, cm 40X40
STIMA € 200 - 500
1397
ERMOGENE MIRAGLIA
ERMOGENE MIRAGLIA
Napoli 1907 - 1964
Natura morta con pesci e crostacei
Firmato E Miraglia in basso a destra
Olio su tela, cm 110X150
Natura morta con pesci e crostacei
Firmato E Miraglia in basso a destra
Olio su tela, cm 110X150
STIMA € 500 - 800