581
GIOVANNI BATTISTA BEINASCHI
(Fossano, 1636 - Napoli, 1688)
San Pietro
Olio su tela, cm 40X50
San Pietro
Olio su tela, cm 40X50
STIMA € 5.000 - 8.000
Nato a Fossano nel 1636 e formatosi a Torino presso la bottega di Monsù Esprit Grandijean, Beinaschi, si traferì a Roma e poi a Napoli dove realizzò, come testimonia il Lanzi, le maggiori imprese: 'Il suo teatro fu Napoli; ov'ebbe numerosa scuola, ove dipinse cupole, volte, e simili architetture da macchinista (...). Ne mancò a lui grazia o di forme, o di colorito, ove si contentò di premer le orme del Lanfranco. Nella scienza del sotto in su valse molto- e negli scorti fu tenuto ingegnosissimo'. Nella Città Eterna Beinaschi si legherà con amicizia e ammirazione al Cerrini, condividendone gli intenti espressivi nel modellato energico e raffinati piani d'ombra di ascendenza guercinesca, ma sarà il forte sodalizio con Giacinto Brandi a caratterizzarne lo stile, accomunato a una sincera emulazione dei modi del Lanfranco. Con il Brandi l'artista ha la possibilità di cimentarsi nella pittura a fresco subendo le suggestioni di Mattia Preti e del linguaggio tenebroso rivisitando il naturalismo aulico, ma non privo di contrasti di lume del Guercino, secondo un preciso riesame dell'inesauribile testamento caravaggesco. I presupposti eclettici di partenza: Correggio, Lanfranco, Guercino, Preti, Cerrini, sino alla comprensione del crudo naturalismo riberesco riformato da Battistello Caracciolo e alle modulate composizioni di Guillaume Courtois. Ciò conduce il pittore ad un lessico che si contraddistingue per antitesi al cortonismo osservante, delineando una peculiare interpretazione del barocco capitolino con affinità al naturalismo di Pier Francesco Mola, come affermato da Francesco Petrucci, quasi una costola deviata e dagli esiti imprevisti del caravaggismo. Sarà a Napoli in cui il nostro esprimerà al meglio la sua straordinaria forza pittorica e a questo periodo è da collocare la tela in esame per il diretto confronto con le opere mature dell'artista, quanto mai espressive per il lessico, con i forti 'sbattimenti' di lume degni della migliore lezione partenopea e in modo particolare di Battistello. Ciò induce a mettere in evidenza come nella piena maturità il Beinaschi giunge a esiti di altissimo livello e nel nostro caso basti il confronto con i simili soggetti realizzati a Roma durante il settimo decennio del XVII secolo come il 'San Pietro' della collezione Durazzo Pallavicini di Genova (cfr. A. Gesino, 'Giovan Battista Beinaschi. Pittore barocco tra Roma e Napoli', Roma 2011, pp. 294 ; 295, n. Ca4).
Bibliografia di riferimento:
V. Pacelli, F. Petrucci, 'Giovan Battista Beinaschi. Pittore barocco tra Roma e Napoli', Roma 2011, ad vocem
Bibliografia di riferimento:
V. Pacelli, F. Petrucci, 'Giovan Battista Beinaschi. Pittore barocco tra Roma e Napoli', Roma 2011, ad vocem
LOTTI
671
ROBERT LEFÈVRE
ROBERT LEFÈVRE
(Bayeux, 1755 - Parigi, 1830)
Ritratto di Paolina Borghese
Olio su tela, cm 61X51
Ritratto di Paolina Borghese
Olio su tela, cm 61X51
STIMA € 500 - 800
783
ROBERT LEVRAC-TOURNIÈRES (attr. a)
ROBERT LEVRAC-TOURNIÈRES (attr. a)
(Caen o Ifs, 1667 - 1752)
Doppio ritratto
Olio su tela, cm 132,5X100
Doppio ritratto
Olio su tela, cm 132,5X100
STIMA € 1.500 - 2.500
825
SALVATOR ROSA (seguace di)
SALVATOR ROSA (seguace di)
(Napoli, 1615 - Roma, 1673)
Paesaggio
Olio su tela, cm 64X76
Paesaggio
Olio su tela, cm 64X76
STIMA € 300 - 500
902
SANCHEZ SALVATORE BARBUDO
SANCHEZ SALVATORE BARBUDO
Xeres de la Frontera, 1858 ; Roma, 1917
Interno con figura e cane
Firmato ' Barbudo' Roma in basso a destra
Interno con figura e cane
Firmato ' Barbudo' Roma in basso a destra
STIMA € 1.000 - 1.500
770
SCUOLA INGLESE DEL XVIII-XIX SECOLO
SCUOLA INGLESE DEL XVIII-XIX SECOLO
Ritratto maschile
Olio su tela, cm 124X101
Olio su tela, cm 124X101
STIMA € 300 - 500