631
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
Allegoria dell'Abbondanza
Olio su tela, cm 175X160
Olio su tela, cm 175X160
STIMA € 25.000 - 35.000
Il dipinto rivela evidenti stilemi desunti da Simon Vouet (Parigi, 1590 - 1649); quindi non sorprende la sua tradizionale attribuzione all'artista francese, il cui periodo di attività in Italia avvenne tra il 1612 al 1627. L'opera possiede inequivocabili caratteri italiani, che inducono a pensarla realizzata nella Città Eterna intorno alla prima metà del secolo e da parte di un artista che frequentava la stretta cerchia del maestro. Non è semplice dirimere filologicamente i prodotti di quell'ambiente culturale, tuttavia, per quel che si può dedurre osservando il quadro, è necessario parlare dell'atelier di Vouet e di conseguenza giungere alle personalità dei fratelli Muti. Questi due giovani nobili, letterati e amatori di pittura sono ospiti di questo cenacolo artistico e non a caso i veri e propri eredi di Vouet, Charles Mellin (Nancy, 1597 circa - Roma, 1649), era il loro pittore di casa e alloggiò nel palazzo dei Santi Apostoli tra il 1627 e il 1631 realizzando le decorazioni di diversi ambienti. La critica moderna d'altronde, riconosce il Cavalier Muti e suo fratello tra quegli artisti maggiormente influenzati dal Vouet e due loro opere certe erano sino a poco tempo fa a lui attribuite. Ci riferiamo ad 'Apoteosi di Urbano I' riconosciuta al Cavalier Muti (Roma, Galleria Nazionale di Palazzo Barberini, 1630) e in modo particolare alla bellissima 'Allegoria della Pace', conservata nella medesima sede e riferita al Fratello del Cavalier Muti negli inventari Barberini del 1627. È proprio guardando a quest'ultima in cui possiamo cogliere le analogie di stile e scrittura con la nostra 'Allegoria dell'Abbondanza', tanto da poter proporne la medesima genesi. Giunti a questo punto diviene difficile dirimere l'autografia, ben sapendo che l'esito della tela fu possibile grazie alla collaborazione, o meglio dire la supervisione di Charles Mellin e forse di Vouet stesso. Yury Primarosa, che ha studiato con attenzione il problema, non esita a indicare che l'ambiguità degli inventari Barberini, pur chiari grazie alla dicitura 'fatto dal' riferendosi al Cavalier Muti, propende nell'attribuire ai gentiluomini l'ideazione dei soggetti, 'sempre contrassegnati da rimandi letterari, concedendo alla loro mano solo i brani minori'. Il confronto tra le due allegorie offre una sequenza di interessanti affinità stilistiche e sceniche. Quest'ultimo aspetto è altresì importantissimo perché si colloca alle radici della grande pittura allegorico-celebrativa che caratterizzerà a Roma tutto lo stile barberiniano e che, dopo la partenza di Vouet per la Francia, troverà il suo massimo interprete in Pietro da Cortona.
Bibliografia di riferimento:
E. Schleier, 'Charles Mellin and the Marchese Muti', in 'The Burlington Magazine', 1976, p. 841, fig. 76
J. Thuillier, 'Vouet', catalogo della mostra, Parigi-Roma 1990-91, p. 32
E. Schleier, 'Nuove proposte per Simone Vouet, Charles Mellin e Giovanni Battista Muti', in 'Poussin et Rome, a cura di O. Bonfait, Parigi 1996, pp. 153-167
R. Vodret, 'Guercino, Vouet, Sacchi e gli altri. Recuperi dal patrimonio in deposito esterno della Galleria Nazionale d'Arte Antica di palazzo Barberini', in 'Bollettino d'Arte', 98, 1996, p. 121, fig. 11
P. Malgouyres, 'Mellin, les Muti et les Barberini', in 'Charles Mellin, un Lorraine entre Rome et Naples', catalogo della mostra, Parigi 2007, pp. 56-85- 71-74, cat. 5
Y. Primarosa, 'Giovanni Battista Muti Papazzurri (1604-1653) e Charles Mellin. Un 'nobile dilettante' e un pittore lorenese alla Corte dei Barberini', in 'Storia dell'Arte', n. 27 (2010), p. 41-92
Bibliografia di riferimento:
E. Schleier, 'Charles Mellin and the Marchese Muti', in 'The Burlington Magazine', 1976, p. 841, fig. 76
J. Thuillier, 'Vouet', catalogo della mostra, Parigi-Roma 1990-91, p. 32
E. Schleier, 'Nuove proposte per Simone Vouet, Charles Mellin e Giovanni Battista Muti', in 'Poussin et Rome, a cura di O. Bonfait, Parigi 1996, pp. 153-167
R. Vodret, 'Guercino, Vouet, Sacchi e gli altri. Recuperi dal patrimonio in deposito esterno della Galleria Nazionale d'Arte Antica di palazzo Barberini', in 'Bollettino d'Arte', 98, 1996, p. 121, fig. 11
P. Malgouyres, 'Mellin, les Muti et les Barberini', in 'Charles Mellin, un Lorraine entre Rome et Naples', catalogo della mostra, Parigi 2007, pp. 56-85- 71-74, cat. 5
Y. Primarosa, 'Giovanni Battista Muti Papazzurri (1604-1653) e Charles Mellin. Un 'nobile dilettante' e un pittore lorenese alla Corte dei Barberini', in 'Storia dell'Arte', n. 27 (2010), p. 41-92
LOTTI
541
PIER FRANCESCO GAROLA (attr. a)
PIER FRANCESCO GAROLA (attr. a)
(Giaveno, 1636 - Roma, 1716)
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 125X100
Capriccio architettonico con figure
Olio su tela, cm 125X100
STIMA € 1.500 - 2.500
630
PIER FRANCESCO GUALA
PIER FRANCESCO GUALA
(Casale Monferrato, 1698 - Milano, 1757)
Teste di carattere
Olio su tavola, cm 29,5X20 (2)
Teste di carattere
Olio su tavola, cm 29,5X20 (2)
STIMA € 3.000 - 5.000
971
PIERO FOCARDI
PIERO FOCARDI
Settignano (FI) 1889 - Cannes (Francia) 1945
Antipasti
Firmato 'Pier Focardi' in basso a destra, titolo, firma e datata 1938.
Olio su cartone, cm 40X29
Antipasti
Firmato 'Pier Focardi' in basso a destra, titolo, firma e datata 1938.
Olio su cartone, cm 40X29
STIMA € 700 - 1.000
972
PIERO FOCARDI
PIERO FOCARDI
Settignano (FI) 1889 - Cannes (Francia) 1945
Frutta
Firmato 'Pier Focardi' in basso a sinistra, titolo, firma e data 1938 sul retro.
Olio su cartone, cm 37X27
Frutta
Firmato 'Pier Focardi' in basso a sinistra, titolo, firma e data 1938 sul retro.
Olio su cartone, cm 37X27
STIMA € 700 - 1.000
973
PIERO FOCARDI
PIERO FOCARDI
Settignano (FI) 1889 - Cannes (Francia) 1945
Un raggio di sole a casa mia in inverno
Firmato 'Pier Focardi' in basso a sinistra, titolo, firma e data 1943 sul retro.
Olio su cartone, cm 40X29
Un raggio di sole a casa mia in inverno
Firmato 'Pier Focardi' in basso a sinistra, titolo, firma e data 1943 sul retro.
Olio su cartone, cm 40X29
STIMA € 700 - 1.000
755
PIETRO DANDINI (attr. a)
PIETRO DANDINI (attr. a)
(Firenze, 1646 - 1712)
Bozzetto con architetture, Fetonte, Elio e dei
Olio su tela applicata su tavola, cm 40,6X38,7
Bozzetto con architetture, Fetonte, Elio e dei
Olio su tela applicata su tavola, cm 40,6X38,7
STIMA € 2.000 - 3.000
743
PIETRO DANDINI (attr.a)
PIETRO DANDINI (attr.a)
(Firenze, 1646 - 1712)
Testa di giovane
Olio su tela, cm 52X42
Testa di giovane
Olio su tela, cm 52X42
STIMA € 500 - 800
740
PIETRO DOMENICO OLIVERO
PIETRO DOMENICO OLIVERO
(Torino, 1679 - 1755)
Scena di genere con danza di contadini
Scena di genere con indovino
Scena di genere con danza di contadini
Scena di genere con indovino
STIMA € 8.000 - 12.000
721
PIETRO LABRUZZI
PIETRO LABRUZZI
(Roma, 1739 - 1805)
Apparizione di Gesù Bambino ed un Angelo a Sant'Antonio
Olio su rame, cm 49,7X37,5
Apparizione di Gesù Bambino ed un Angelo a Sant'Antonio
Olio su rame, cm 49,7X37,5
STIMA € 3.000 - 5.000
790
PIETRO PAOLO RUBENS (allievo di)
PIETRO PAOLO RUBENS (allievo di)
(Siegen, 1577 - Anversa, 1640)
La regina Tomiri e la testa di Ciro
Olio su tela, cm 54X72
La regina Tomiri e la testa di Ciro
Olio su tela, cm 54X72
STIMA € 1.500 - 2.500
920
PIETRO SALTINI
PIETRO SALTINI
Firenze 1839 - 1908
L'elemosina
Firmato 'Pietro Saltini' in basso a destra
Olio su tela, cm 57X46
L'elemosina
Firmato 'Pietro Saltini' in basso a destra
Olio su tela, cm 57X46
STIMA € 3.000 - 5.000
948
PIETRO SCOPPETTA
PIETRO SCOPPETTA
Amalfi 1863 - Napoli 1920
La processione delle orfanelle
Firmato 'P Scoppetta' in basso a sinistra
Tempera su cartone, cm 23X24
La processione delle orfanelle
Firmato 'P Scoppetta' in basso a sinistra
Tempera su cartone, cm 23X24
STIMA € 3.000 - 4.000