747
GIOVANNI BENEDETTO CASTIGLIONE detto il GRECHETTO
(Genova, 1609 - Mantova, 1664)
Viaggio di Giacobbe (?)
Olio su tela, cm 97X131,5
Viaggio di Giacobbe (?)
Olio su tela, cm 97X131,5
STIMA € 20.000 - 30.000
Attribuito da Anna Orlando a Giovanni Benedetto Castiglione, il dipinto raffigura il viaggio di una carovana. Il tema fu affrontato più volte dall'artista, certamente ispirato dagli esodi patriarcali di Noè, Abramo, Isacco e Giacobbe narrati dal libro della Genesi. In un documento del 1635 infatti, il nostro appare noto in virtù di tali soggetti: 'Il Quale dipingeva Spesso li viaggi di Giacobbe' (cfr. Archivio di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi, vol. 302 22 marzo 1635 e giorni seguenti, 893-1007, pubblicata in parte da Antonino Bertolotti, 'Artisti subalpini a Roma XV, Secoli XVI e XVII', Mantova, 1884 [edizione Bologna 1965], pp. 177-186). Il tema offriva l'opportunità di confrontarsi non solo con la pittura di storia, ma altresì di mostrare il proprio virtuosismo con il genere della natura morta, del paesaggio e la descrizione di animali. Sia pur formatosi a Genova con il Paggi, Castiglione è documentato a Roma dal 1632 e dall'influenza del naturalismo di Sinibaldo Scorza, Jan Roos e della cultura fiamminga, nella Città Eterna furono di estrema importanza gli esempi di Nicolas Poussin, dei bamboccianti e Pietro da Cortona, che l'autore ha saputo compendiare in maniera singolarissima. Questa rievocazione fantastica dei racconti biblici spiega in parte la sua predilezione di vestire 'all'Armena' e di 'fingersi greco, e sconosciuto', al contempo, la sua stessa biografia denota un'indole inquieta e viaggiatrice, poco incline a poter essere classificata. La produzione del Grechetto fu d'ispirazione per moltissimi artisti, basti pensare al napoletano Andrea De Lione, a Pier Francesco Mola e Pietro Testa, tutti accomunati da un temperamento che Luigi Salerno definì 'del dissenso' e a cui dobbiamo aggiungere il nome di Salvator Rosa. Appare quindi chiara la partecipazione a una tendenza intellettualizzante e criptica, che si oppone alla larga comunicazione e alla chiarezza richiesta dai dettami post-tridentini diffusi dal cardinale Paleotti. A questo proposito ben si rileva come lo schema compositivo dell'artista pone in primo piano e in un affastellamento di oggetti e cromie i brani di natura morta e viva mentre il fulcro narrativo è collocato verso il fondo e trattato con un ductus più indefinito, quasi sfumato, che contrasta con la diligenza descrittiva degli oggetti esibiti sul proscenio. Il rimando intellettuale sembra quasi evocare le indicazioni del cavalier Marino, 'acciocchè i divini arcani si tenessero alla gente vulgare appannati e occulti' ed è interessante osservare come questa tipologia di immagini trovano corrispondenze con la tradizione nord europea e il neovenetismo diffuso dai Bassano. Questo aspetto, inoltre, sembra ben collimare con la datazione proposta dalla Orlando al 1653-1654, in analogia con la tela raffigurante il 'Sacrificio di Noè' di Collezione Torriglia a Chiavari (firmato e datato al 1653) e con l'Entrata degli animali nell'arca di collezione privata genovese (firmato e datato 1654), quindi a un arco di tempo in cui si registra il soggiorno a Mantova del pittore.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Anna Orlando.
Bibliografia di riferimento:
G. Dillon, E. Gavazza, F. Lamera, G. Rotondi Terminiello, t. Standring, L. Tagliaferro, 'Il genio di Giovanni Battista Castiglione, il Grechetto', catalogo della mostra, Genova 1990
A. Orlando, G.B. Castiglione, in 'La pittura di paesaggio in Italia', a cura di A. Ottani Cavina, Milano 2004, pp. 264 -266
A. Orlando, 'Ben imitar coi colori quant'ha di bello il mondo. Dalla nascita dei generi al gusto rococò nella pittura a Genova nel '600 e '700', in 'I fiori del Barocco. Pittura a Genova dal naturalismo al rococò', catalogo della mostra, Cinisello Balsamo 2006, pp. 11-31
A. Orlando, 'Dipinti genovesi dal Cinquecento al Settecento. Ritrovamenti dal collezionismo privato', Torino 2010, pp. 80-89
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Anna Orlando.
Bibliografia di riferimento:
G. Dillon, E. Gavazza, F. Lamera, G. Rotondi Terminiello, t. Standring, L. Tagliaferro, 'Il genio di Giovanni Battista Castiglione, il Grechetto', catalogo della mostra, Genova 1990
A. Orlando, G.B. Castiglione, in 'La pittura di paesaggio in Italia', a cura di A. Ottani Cavina, Milano 2004, pp. 264 -266
A. Orlando, 'Ben imitar coi colori quant'ha di bello il mondo. Dalla nascita dei generi al gusto rococò nella pittura a Genova nel '600 e '700', in 'I fiori del Barocco. Pittura a Genova dal naturalismo al rococò', catalogo della mostra, Cinisello Balsamo 2006, pp. 11-31
A. Orlando, 'Dipinti genovesi dal Cinquecento al Settecento. Ritrovamenti dal collezionismo privato', Torino 2010, pp. 80-89
LOTTI
716
THOMAS HEEREMANS
THOMAS HEEREMANS
(Haarlem, 1640 - 1697)
Paesaggio invernale
Firmato e datato in basso a sinistra THMANS 1673
Paesaggio invernale
Firmato e datato in basso a sinistra THMANS 1673
STIMA € 3.000 - 5.000
715
LEANDRO BASSANO (bottega di)
LEANDRO BASSANO (bottega di)
(Bassano del Grappa, 1557 - Venezia, 1622)
Allegoria dell'inverno o Le tessitrici
Olio su tela, cm 112X184
Allegoria dell'inverno o Le tessitrici
Olio su tela, cm 112X184
STIMA € 4.000 - 6.000
714
FELICE BOSELLI (attr. a)
FELICE BOSELLI (attr. a)
(Piacenza, 1650 - Parma, 1732)
Natura viva
Olio su tela, cm 95X111
Natura viva
Olio su tela, cm 95X111
STIMA € 3.000 - 5.000
712
GIOVANNI BATTISTA CRESPI detto IL CERANO (attr. a)
GIOVANNI BATTISTA CRESPI detto IL CERANO (attr. a)
(Romagnano Sesia, 1573 - Milano, 1632)
San Francesco in estasi
Olio su tela, cm 98X118,5
San Francesco in estasi
Olio su tela, cm 98X118,5
STIMA € 3.000 - 5.000
711
ANTONIO MARINI (attr. a)
ANTONIO MARINI (attr. a)
(Venezia, 1668 - 1725)
Paesaggio costiero con cavalieri in primo piano
Olio su tela, cm 145X117
Paesaggio costiero con cavalieri in primo piano
Olio su tela, cm 145X117
STIMA € 4.000 - 6.000
710
ANTONIO MARINI (attr. a)
ANTONIO MARINI (attr. a)
(Venezia, 1668 - 1725)
Paesaggio lacustre con ponte e cavalieri
Olio su tela, cm 145X117
Paesaggio lacustre con ponte e cavalieri
Olio su tela, cm 145X117
STIMA € 4.000 - 6.000
709
CLEMENTE SPERA
CLEMENTE SPERA
(Novara, 1661 - Milano, 1742)
Capriccio architettonico con accampamento militare
Olio su tela, cm 64X73
Capriccio architettonico con accampamento militare
Olio su tela, cm 64X73
STIMA € 3.000 - 5.000
708
PITTORE OLANDESE DEL XVIII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVIII SECOLO
Scene di interno
Olio su tavola, cm 32X24,5
Olio su tavola, cm 27X22 (2)
Olio su tavola, cm 32X24,5
Olio su tavola, cm 27X22 (2)
STIMA € 1.500 - 3.500
707
JAN FRANS VAN BLOEMEN
JAN FRANS VAN BLOEMEN
(Anversa, 1662 - Roma, 1749)
Veduta del Tevere con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 87X110
Veduta del Tevere con il Monte Soratte
Olio su tela, cm 87X110
STIMA € 10.000 - 15.000
706
MICHELANGELO CERQUOZZI
MICHELANGELO CERQUOZZI
(Roma, 1602 - 1660)
Scena evangelica
Olio su tela, cm 49X65
Scena evangelica
Olio su tela, cm 49X65
STIMA € 4.000 - 6.000
705
GIOVANNI GHISOLFI (attr. a)
GIOVANNI GHISOLFI (attr. a)
(Milano, 1623 - 1683)
Coppia di capricci
Olio su tela, cm 72X57 (2)
Coppia di capricci
Olio su tela, cm 72X57 (2)
STIMA € 1.500 - 2.500