522
VINCENZO CAPRILE
Napoli 1856 - 1936
Ritratto di donna
Firmato in basso a sinistra e datato 1889
Olio su tavoletta, cm 24X15
Ritratto di donna
Firmato in basso a sinistra e datato 1889
Olio su tavoletta, cm 24X15
STIMA € 1.000 - 1.500
Provenienza: Collezione Conti von Holzen, Vienna
Sul retro cartiglio della Collezione di Provenienza ed etichetta cartacea di Edizioni dell'Esame, Bologna 14.12.946, con firma di Enrico Somaré.
Timbro in cera lacca.
Caprile studiò all'Accademia di Belle Arti di Napoli con Morelli e Smargiassi. Pittore di impianto impressionista fu legato alla Scuola di Resina e si dedicò alla pittura di paesaggio, prediligendo Capri e Venezia, e ai personaggi popolari, soprattutto giovani fanciulle. La sua tecnica nell'opera in oggetto denota una grande freschezza di tratto ed una tavolozza brillante.
Artista versatile, praticò tutte le tecniche artistiche, olio, tempera, tecnica mista e pastello ottenendo numerosi premi e riconoscimenti, soprattutto per i suoi ritratti che gli aprirono le porte di casa Savoia, di cui divenne ritrattista ufficiale.
Bibliografia di riferimento:
M.A.Pavone, 'Napoli scomparsa nei dipinti di fine ottocento', Roma 1987, ad vocem
G.Caprile, 'Vincenzo Caprile', Cava Dei Tirreni 1988
M. Ricciardi, 'La costa d'Amalfi nella pittura dell'Ottocento', Salerno 1998, ad vocem
Sul retro cartiglio della Collezione di Provenienza ed etichetta cartacea di Edizioni dell'Esame, Bologna 14.12.946, con firma di Enrico Somaré.
Timbro in cera lacca.
Caprile studiò all'Accademia di Belle Arti di Napoli con Morelli e Smargiassi. Pittore di impianto impressionista fu legato alla Scuola di Resina e si dedicò alla pittura di paesaggio, prediligendo Capri e Venezia, e ai personaggi popolari, soprattutto giovani fanciulle. La sua tecnica nell'opera in oggetto denota una grande freschezza di tratto ed una tavolozza brillante.
Artista versatile, praticò tutte le tecniche artistiche, olio, tempera, tecnica mista e pastello ottenendo numerosi premi e riconoscimenti, soprattutto per i suoi ritratti che gli aprirono le porte di casa Savoia, di cui divenne ritrattista ufficiale.
Bibliografia di riferimento:
M.A.Pavone, 'Napoli scomparsa nei dipinti di fine ottocento', Roma 1987, ad vocem
G.Caprile, 'Vincenzo Caprile', Cava Dei Tirreni 1988
M. Ricciardi, 'La costa d'Amalfi nella pittura dell'Ottocento', Salerno 1998, ad vocem
LOTTI
729
TAVOLO DA BIBLIOTECA IMPIALLACCIATO IN LEGNO DI MOGANO, NAPOLI, XIX SECOLO
TAVOLO DA BIBLIOTECA IMPIALLACCIATO IN LEGNO DI MOGANO, NAPOLI, XIX SECOLO
STIMA € 1.000 - 1.500
738
COPPIA DI CANDELABRI IN BRONZO DORATO E A PATINA SCURA, FRANCIA, XIX SECOLO
COPPIA DI CANDELABRI IN BRONZO DORATO E A PATINA SCURA, FRANCIA, XIX SECOLO
STIMA € 3.000 - 5.000