640
PITTORE NAPOLETANO DEL XVIII SECOLO
Ercole
Andromeda
Olio sottovetro, cm 21X27 (2)
Andromeda
Olio sottovetro, cm 21X27 (2)
STIMA € 500 - 600
I dipinti esprimono stilemi napoletani e trovano un interessante confronto con quelli custoditi nel Museo di Matera, che, già riferiti a Luca Luca Giordano o ad un suo seguace, sono oggi ricondotti al catalogo di Gerolamo Cenatiempo (documentato tra il 1705 e il 1742). Il Cenatiempo, tuttavia, non fu allievo di Luca- esaminandone le opere, vi si ravvisano modi prossimi a Paolo De Matteis e in taluni casi a Nicola Malinconico. Questa valutazione permette di spiegare le ragioni che portarono il De Dominici a escludere il 'petit maitre' dal novero degli scolari del Giordano e di condividere il pensiero di Mauro Vincenzo Fontana che inquadra la formazione dell'artista presso un allievo anziano di Luca, come dimostrano i casi di Giuseppe Simonelli e Nicola Malinconico (in 'Splendori del Barocco', 2009, p. 220). Aspetti questi, che si ravvisano altresì nelle nostre opere, che erano certamente partecipi di una serie o di una decorazione destinata ad arricchire un suntuoso prodotto dell'ebanisteria meridionale.
Bibliografia di riferimento:
M. V. Fontana, in 'Splendori del barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento', catalogo della mostra cura di E. Acanfora, Firenze 2009, p. 220, con bibliografia precedente
Bibliografia di riferimento:
M. V. Fontana, in 'Splendori del barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da Luca Giordano al Settecento', catalogo della mostra cura di E. Acanfora, Firenze 2009, p. 220, con bibliografia precedente
LOTTI