180
DUE GRUPPI IN PORCELLANA POLICROMA, MANIFATTURA DI MEISSEN, CIRCA 1760
allegorici dei Sensi, l'Udito ed il Gusto; pochi restauri minori
Marca di fabbrica, numero di modello impresso
Alt. massima cm 30, larg. cm 17,4
Marca di fabbrica, numero di modello impresso
Alt. massima cm 30, larg. cm 17,4
STIMA € 3.000 - 4.000
Questi due gruppi, più quello del lotto successivo, appartengono ad una importante serie elaborata per la prima volta da Friedrich Eberlein nel 1745 rappresentante i Cinque Sensi: qui sono presenti il Gusto, l'Olfatto e l'Udito. Dei cinque modelli, il Gusto, num. 1042, è qui rappresentato con una figura femminile che mangia un frutto mentre ai suoi piedi siede una scimmia e alla destra un putto; l'Olfatto (num. 1051) è raffigurato da una figura femminile che odora un fiore e si appoggia a una colonna dove si trova un vaso di fiori e un putto ai suoi piedi, mentre l'Udito (num. 1062) raffigura una donna con un cervo ai suoi piedi e in mano un mandolino, mentre un putto alla sua sinistra, con strumenti musicali ai suoi piedi, si copre l'orecchio con una mano (L. Mitchell, Meissen Collectors Catalogue, Londra, 2004, pagg. 72-73). L'uso di soggetti allegorici dei Cinque Sensi rientra nel programma decorativo del periodo e in particolare della manifattura di Meissen che conserva anche le incisioni di Bernard Göz 'I Cinque sensi' a cui probabilmente si ispirano questi soggetti. Eberlein fu tra i migliori collaboratori di Kaendler, a cui fornì modelli soprattutto fra il 1737 e il 1747. Autore di forme allungate e talora scivolate, riconoscibile dalla morbidezza del suo modellato, è soprattutto ricordato per la collaborazione con Kaendler al noto Servito dei Cigni, eseguito per il conte Heinrich von Brühl, primo ministro dell'Elettore Augusto III (1696-1763) e direttore della manifattura di Meissen.
LOTTI
2
PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, BOTTEGA METAURENSE, SECONDA META' DEL XVI SECOLO
PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, BOTTEGA METAURENSE, SECONDA META' DEL XVI SECOLO
STIMA € 3.000 - 6.000