924
GERONIMO GERARDI
(Anversa, 1595 - Trapani, 1648)
Sant'Agata
Olio su tela, cm 75X63
Sant'Agata
Olio su tela, cm 75X63
STIMA € 300 - 500
Bibliografia:
G. Serafinelli, Riflessioni sulla rappresentazione del martirio di Santa Barbara, in L'eroe sensibile: evoluzione del teatro agiografico nel primo '600, Atti del XXXIII Convegno internazionale del Centro studi sul teatro medioevale e rinascimentale, a cura di T. Lewicki, Roma 29 - 31 ottobre 2009, Varsavia, p. 235, fig. 2
Guilliam Walsgart il cui nome italianizzato è Geronimo Gerardi, fu artista di origini fiamminghe forse allievo di Rubens ad Anversa. L'arrivo in Sicilia, intorno al 1620, precede il soggiorno di Van Dyck, e la sua maniera si intreccia con il primo naturalismo meridionale e all'arte di Pietro Novelli. Ciò generò un problema attributivo, reso ancor più complicato da altre presenze fiamminghe nell'isola e dalla schiera di allievi ed imitatori sia del Van Dyck sia del Novelli, che crearono una peculiare contaminazione in chiave tenebrosa e barocca della pittura siciliana.
Bibliografia di riferimento:
G. Mendola, Un approdo sicuro. Nuovi documenti per Van Dyck e Gerardi a Palermo, in Porto di Pittori e pittura a Palermo, 1570-1670, catalogo della mostra a cura di V. Abbate, Napoli 1999, pp. 88-105
G. Serafinelli, Riflessioni sulla rappresentazione del martirio di Santa Barbara, in L'eroe sensibile: evoluzione del teatro agiografico nel primo '600, Atti del XXXIII Convegno internazionale del Centro studi sul teatro medioevale e rinascimentale, a cura di T. Lewicki, Roma 29 - 31 ottobre 2009, Varsavia, p. 235, fig. 2
Guilliam Walsgart il cui nome italianizzato è Geronimo Gerardi, fu artista di origini fiamminghe forse allievo di Rubens ad Anversa. L'arrivo in Sicilia, intorno al 1620, precede il soggiorno di Van Dyck, e la sua maniera si intreccia con il primo naturalismo meridionale e all'arte di Pietro Novelli. Ciò generò un problema attributivo, reso ancor più complicato da altre presenze fiamminghe nell'isola e dalla schiera di allievi ed imitatori sia del Van Dyck sia del Novelli, che crearono una peculiare contaminazione in chiave tenebrosa e barocca della pittura siciliana.
Bibliografia di riferimento:
G. Mendola, Un approdo sicuro. Nuovi documenti per Van Dyck e Gerardi a Palermo, in Porto di Pittori e pittura a Palermo, 1570-1670, catalogo della mostra a cura di V. Abbate, Napoli 1999, pp. 88-105
LOTTI
1206
GIACOMO FRANCESCO CIPPER detto il TODESCHINI (maniera di)
GIACOMO FRANCESCO CIPPER detto il TODESCHINI (maniera di)
(Feldkirch, 1664 - Milano, 1736)
Giocatori di carte
Olio su tela, cm 35X31
Giocatori di carte
Olio su tela, cm 35X31
OFFERTA LIBERA
1192
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
L'educazione della Vergine
Olio su tavola, cm 49X40
Olio su tavola, cm 49X40
OFFERTA LIBERA
1193
MAESTRO DELLA TELA JEANS (maniera di)
MAESTRO DELLA TELA JEANS (maniera di)
(attivo alla fine del XVII secolo)
La parca Cloto
Olio su tela, cm 57X43
La parca Cloto
Olio su tela, cm 57X43
OFFERTA LIBERA
1106
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela ovale, cm 76X62,5
Olio su tela ovale, cm 76X62,5
OFFERTA LIBERA
1088
MARCANTONIO RIZZI (attr. a)
MARCANTONIO RIZZI (attr. a)
(Pralboino, 1649 - Montemartino in Val Tidone, 1723)
Natura morta con rosa e uva
Olio su tavola, cm 33,5X44,5
Natura morta con rosa e uva
Olio su tavola, cm 33,5X44,5
OFFERTA LIBERA