Il Rolex Daytona, pietra miliare dell’orologeria, è un orologio amato dagli appassionati del marchio coronato, che ha stregato e ha fatto innamorare intere generazioni, perché è senza tempo e da sempre è considerato lo status symbol per eccellenza, per ogni fascia d’età e di sesso.
Il 6265 “Big Red” è un modello molto ricercato, e l’esemplare che sarà esitato (lotto 316, stima 45.000 – 55.000 euro) ha una cassa e bracciale in acciaio inox, i pulsanti a vite, una grande corona impermeabile a vite che ne garantisce la tenuta, il quadrante nero con contatori argento, dove spicca la scritta Daytona in rosso, posta nella parte superiore del contatore a ore sei e ne segue la sua curvatura superiore.
Tale scritta viene introdotta esclusivamente sui modelli in acciaio e ne fa un modello molto appetibile dal mercato collezionistico. La ghiera del Rolex 6265 è in acciaio con scala tachimetrica base 200, incisa, con numeri in nero, una novità rispetto il modello della referenza precedente, ovvero il Rolex Daytona 6263, che possedeva una ghiera nera internamente in plastica, con numeri in bianco.
Il cuore pulsante di questo orologio è un cronografo a carica manuale, calibro 727, movimento “bianco” 13 linee, 21.600 alternanze ora, con 17 rubini, movimento derivato dal calibro precedente 72A, con contatore delle ore e con smistamento della cronografia a ruota a colonne. Il bracciale è un bracciale Oyster 19 mm, con l’immancabile chiusura deployante marcata Rolex.
Come mai il Rolex Daytona 6265 “Big Red” è un orologio dal fascino intramontabile? Perché gli archetipi sono immortali.
