1351 Views |  Like

Resonating elegance

La prossima vendita di ceramiche e vetri, che si terrà nelle nostre sale di Genova il prossimo 17 maggio, offre, com’è ormai tradizione, una variegata scelta di opere tra XVI e XIX secolo.
Molte le maioliche: tra tutte, si citerà l’interessante piatto di servizio a soggetto allegorico, uscito dalle fornaci pavesi dell’inizio del Settecento e decorato da noto pittore Sirio Antonio Africa, artista emblematico di questa magnifica produzione ceramica come testimonia la sua marca; egli era attivo alternativamente per le fornaci Rampini ed Imbres, le due più importanti a Pavia in questo torno di tempo, e la produzione che meglio spiega la sua cifra si può cogliere nei cosiddetti ‘latesini’, che si caratterizzano per le ricercate forme a sbalzo e iconografie colte e raffinate ‘a paesi’, ‘a scenografia barocca’, ecc. Accanto ad un valente modellatore, che crea eleganti forme ispirate ai più preziosi argenti, emerge l’attività del nostro Siro Antonio Africa, il pittore di maioliche più importante a Pavia in quegli anni, a cui sono da riferirsi gran parte delle maioliche dipinte del periodo.
Ma il nucleo della vendita è certo costituito da una raffinata collezione privata di vetri, per la quasi totalità boemi, realizzati nell’impero austro-ungarico a partire dal secondo quarto del diciannovesimo secolo: si tratta di un campionario affascinante delle grandi capacità artistiche e tecniche dei vetrai di questo periodo (a cominciare da quel Friedrich Egermann (1777-1864), sassone di origine  ma boemo di formazione, così importante per la storia del vetro ottocentesco in Europa).
Sono boccali, bicchieri, flaconi ed oggetti di decorazione in cristallo spesso decorato con i colori vivaci che si mettevano a punto a partire dall’inizio del diciannovesimo secolo, come ad esempio, una coppa a piede alto in cristallo molato e inciso, decorata in rosso rubino con medaglioni finemente incisi con simboli e iscrizioni della prima metà dell’Ottocento.
Le forme sono robuste, quasi scultoree grazie alle possibilità di intaglio e modellazione offerte da questo materiale, e sono non di rado completate da incisioni di rara bellezza e qualità. È certo il loro grande impatto decorativo a fare di questi vetri l’oggetto di un collezionismo attento in Italia e all’estero.

47 MAIOLICHE 1 - Piatto Pavia_mod

Piatto da servizio in maiolica policroma con Ercole e Virtù pittore Africa
Fornace di Pavia circa 1720
Stima € 1.900 – 2.200