69
BERNARDINO MONALDI
(Firenze, 1567 - dopo il 1621)
Nascita della Vergine
Firmata e datata in basso a destra: Berna. vs Mona vs Flo vs. 1595
Olio su tela, cm 238,5X149,8
Nascita della Vergine
Firmata e datata in basso a destra: Berna. vs Mona vs Flo vs. 1595
Olio su tela, cm 238,5X149,8
ESTIMATE € 8,000 - 12,000
Provenienza:
Italia, collezione privata
Allievo di Santi di Tito (Firenze, 1536 - 1603) secondo le indicazioni del Baldinucci e di Girolamo Macchietti (Firenze, 1535 - 1592) per prossimità di stile (come attestano gli affreschi nel chiostro della Confraternita della Ss. Annunziata a Firenze realizzati tra il 1587 e il 1590), Monaldi è un tipico rappresentante della pittura fiorentina del tardo Cinquecento tra maniera e controriforma. Le sue opere iniziali come la Madonna in trono col Bambino, Santi, devoti e i Misteri del Rosario, dipinta nel 1589 per la chiesa di Sant'Angelo a Lecore e la Madonna in trono col Bambino, Santi e donatore per la chiesa di San Lorenzo a Signa, denotano non solo una sua decentrata attività, ma anche un tenore provinciale, eclettico e attento alle esigenze della devozione, a dispetto di una avvertita irrequietezza compositiva. Nei primissimi anni Novanta lo sappiamo tuttavia iscritto all'Accademia del Disegno, ma poco dopo non vi risulta più partecipe, indicandoci l'avvenuto trasferimento in terra abruzzese, fatto altresì confermato dai documenti. Nel 1593, infatti, l'artista si impegna a dipingere tre quadri per la chiesa di San Francesco a Carapelle Calvisio in provincia dell'Aquila, opere che costituivano un polittico dalla carpenteria di sapore arcaico e di cui rimane la parte centrale datata 1594. Detto ciò, appare quanto mai chiaro che lo stile di Monaldi comportava un apporto di modernità alla cultura artistica locale e le fonti ottocentesche, Angelo Leosini in particolare, elencano una sequenza di commissioni importanti. Lo storico, infatti, nel 1848 cita la Nascita di Cristo per la chiesa di San Massimo all'Aquila e la dispersa Nascita della Vergine nella chiesa di Santa Maria della Consolazione di Poggio Picenze, la cui data riportata al 1595 e la firma: BERNARD./us MONAL. /us FLO può suggerire che si possa riconoscere nella tela qui presentata (De Mieri, 2010, p. 114, nota 13/Santangelo 2020). Se così fosse, l'opera risulterebbe un'importantissima riscoperta per colmare il catalogo dell'artista e meglio comprendere la sua attività abruzzese, valutando che, per confronto, si giudica tra le migliori di quelle a noi note.
Bibliografia di riferimento:
A. Leosini, Monumenti storici artistici della città di Aquila e i suoi contorni colle notizie de' pittori, scultori, architetti ed altri artefici che vi fiorirono, L'Aquila 1848, p. 143
A. Angrisani, Giulio Cesare Bedeschini 1570-1627. L'opera pittorica, tesi di laurea discussa all'Università di Chieti nella sessione autunnale dell'A.A. 2006-7, relatore Daniele Benati, p. 50
S. De Mieri, I soggiorni abruzzesi di Bernardino Monaldi, in Il barocco negato, a cura di R. Torlontano, Roma 2010, pp. 112-119
E. Santangelo, Ancora sull'attività abruzzese di Bernardino Monaldi: la Madonna del Rosario e santi di Caporciano: https://www.academia.edu/42617908/ AncorasullattivitàabruzzesediBernardinoMonaldiLateladiCaporciano, 2020, nota 17
Bibliografia: A. Nesi, Bernardino Monaldi in Abruzzo, in Quaderni di Maniera, Siena 2024, fig. 8
Italia, collezione privata
Allievo di Santi di Tito (Firenze, 1536 - 1603) secondo le indicazioni del Baldinucci e di Girolamo Macchietti (Firenze, 1535 - 1592) per prossimità di stile (come attestano gli affreschi nel chiostro della Confraternita della Ss. Annunziata a Firenze realizzati tra il 1587 e il 1590), Monaldi è un tipico rappresentante della pittura fiorentina del tardo Cinquecento tra maniera e controriforma. Le sue opere iniziali come la Madonna in trono col Bambino, Santi, devoti e i Misteri del Rosario, dipinta nel 1589 per la chiesa di Sant'Angelo a Lecore e la Madonna in trono col Bambino, Santi e donatore per la chiesa di San Lorenzo a Signa, denotano non solo una sua decentrata attività, ma anche un tenore provinciale, eclettico e attento alle esigenze della devozione, a dispetto di una avvertita irrequietezza compositiva. Nei primissimi anni Novanta lo sappiamo tuttavia iscritto all'Accademia del Disegno, ma poco dopo non vi risulta più partecipe, indicandoci l'avvenuto trasferimento in terra abruzzese, fatto altresì confermato dai documenti. Nel 1593, infatti, l'artista si impegna a dipingere tre quadri per la chiesa di San Francesco a Carapelle Calvisio in provincia dell'Aquila, opere che costituivano un polittico dalla carpenteria di sapore arcaico e di cui rimane la parte centrale datata 1594. Detto ciò, appare quanto mai chiaro che lo stile di Monaldi comportava un apporto di modernità alla cultura artistica locale e le fonti ottocentesche, Angelo Leosini in particolare, elencano una sequenza di commissioni importanti. Lo storico, infatti, nel 1848 cita la Nascita di Cristo per la chiesa di San Massimo all'Aquila e la dispersa Nascita della Vergine nella chiesa di Santa Maria della Consolazione di Poggio Picenze, la cui data riportata al 1595 e la firma: BERNARD./us MONAL. /us FLO può suggerire che si possa riconoscere nella tela qui presentata (De Mieri, 2010, p. 114, nota 13/Santangelo 2020). Se così fosse, l'opera risulterebbe un'importantissima riscoperta per colmare il catalogo dell'artista e meglio comprendere la sua attività abruzzese, valutando che, per confronto, si giudica tra le migliori di quelle a noi note.
Bibliografia di riferimento:
A. Leosini, Monumenti storici artistici della città di Aquila e i suoi contorni colle notizie de' pittori, scultori, architetti ed altri artefici che vi fiorirono, L'Aquila 1848, p. 143
A. Angrisani, Giulio Cesare Bedeschini 1570-1627. L'opera pittorica, tesi di laurea discussa all'Università di Chieti nella sessione autunnale dell'A.A. 2006-7, relatore Daniele Benati, p. 50
S. De Mieri, I soggiorni abruzzesi di Bernardino Monaldi, in Il barocco negato, a cura di R. Torlontano, Roma 2010, pp. 112-119
E. Santangelo, Ancora sull'attività abruzzese di Bernardino Monaldi: la Madonna del Rosario e santi di Caporciano: https://www.academia.edu/42617908/ AncorasullattivitàabruzzesediBernardinoMonaldiLateladiCaporciano, 2020, nota 17
Bibliografia: A. Nesi, Bernardino Monaldi in Abruzzo, in Quaderni di Maniera, Siena 2024, fig. 8
LOTS
1
FRANCESCO GUARDI
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
2
AGOSTINO UGOLINI
AGOSTINO UGOLINI
(Verona, 1755 - 1824)
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
3
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
4
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
5
HENDRIK FRANS VAN LINT
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
6
ERASMUS DE BIE
ERASMUS DE BIE
(Anversa, 1629 - 1675)
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
ESTIMATE € 500 - 800
7
THOMAS VAN APSHOVEN
THOMAS VAN APSHOVEN
(Anversa, 1622 - 1664)
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
ESTIMATE € 500 - 800
8
EGBERT VAN HEEMSKERCK
EGBERT VAN HEEMSKERCK
(Harleem, 1634 - Londra, 1704)
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
10
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
ESTIMATE € 500 - 800
11
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
(Amsterdam, 1566 - prima del 1616)
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
12
STEFANO POZZI
STEFANO POZZI
(Roma, 1699 - 1768)
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
ESTIMATE € 3,000 - 5,000