68
BENEDETTO LUTI
(Firenze, 1666 - Roma, 1724)
Ritratto di ragazza
Olio su tela, cm 43X31,5
Ritratto di ragazza
Olio su tela, cm 43X31,5
ESTIMATE € 4,000 - 7,000
Provenienza:
Da una nobile collezione romana
Benedetto Luti fu allievo a Firenze di Anton Domenico Gabbiani e nel 1691 grazie al patronato del granduca Cosimo III si trasferì a Roma con il privilegio di vivere e lavorare in Palazzo Medici in Campomarzio. Il successo della sua arte si misura con i riconoscimenti raggiunti: divenne Principe dell'Accademia di San Luca nel 1720 e Reggente della Congregazione dei Virtuosi del Pantheon negli anni 1708 e 1709 e tra i suoi committenti si annoverano il cardinale Pietro Ottoboni, papa Clemente XI Albani, l'elettore palatino Johann Wilhelm e Lothar Franz von Schönborn, dal quale ricevette nel 1715 la Croce di Cavaliere del Sacro Romano Impero. A Roma il Luti modellò la sua arte sugli esempi di Carlo Maratti, il principale pittore dell'epoca e a lui sottoponeva a giudizio i suoi lavori, ma altrettanto fondamentale erano le opere del Gaulli, decisivi per il risvolto plastico e cromatico utile a sciogliere il suo primitivo linguaggio fiorentino. Su queste direttive di gusto, il pittore con l'inizio del secolo si svincola dai precetti maratteschi e i suoi mezzi espressivi pervengono ad una piena autonomia, sviluppando un linguaggio personalissimo e interprete di quel classicismo arcadico che unisce la cultura barocca, il rococò fino al cristallino linguaggio di Pompeo Batoni. La tela in esame ben esplica il peculiare tenore espressivo dell'artista e trova affinità con un disegno conservato nella Leicester Collection a Holkham Hall e con una versione a pastello appartenente alla Galleria Palatina di Firenze (cfr. Maffeis 2012, pp. 326-327, n. IV.3).
Bibliografia di riferimento:
G. Sestieri, Nuovi contributi al Luti disegnatore, in Prospettiva, 33-36, 1985, pp. 283-286
G. Sestieri, Repertorio della Pittura Romana della fine del Seicento e del Settecento, Torino 1994, II, figg. 640-641
R. Maffeis, Benedetto Luti. L'ultimo maestro, Firenze 2012, ad vocem
Da una nobile collezione romana
Benedetto Luti fu allievo a Firenze di Anton Domenico Gabbiani e nel 1691 grazie al patronato del granduca Cosimo III si trasferì a Roma con il privilegio di vivere e lavorare in Palazzo Medici in Campomarzio. Il successo della sua arte si misura con i riconoscimenti raggiunti: divenne Principe dell'Accademia di San Luca nel 1720 e Reggente della Congregazione dei Virtuosi del Pantheon negli anni 1708 e 1709 e tra i suoi committenti si annoverano il cardinale Pietro Ottoboni, papa Clemente XI Albani, l'elettore palatino Johann Wilhelm e Lothar Franz von Schönborn, dal quale ricevette nel 1715 la Croce di Cavaliere del Sacro Romano Impero. A Roma il Luti modellò la sua arte sugli esempi di Carlo Maratti, il principale pittore dell'epoca e a lui sottoponeva a giudizio i suoi lavori, ma altrettanto fondamentale erano le opere del Gaulli, decisivi per il risvolto plastico e cromatico utile a sciogliere il suo primitivo linguaggio fiorentino. Su queste direttive di gusto, il pittore con l'inizio del secolo si svincola dai precetti maratteschi e i suoi mezzi espressivi pervengono ad una piena autonomia, sviluppando un linguaggio personalissimo e interprete di quel classicismo arcadico che unisce la cultura barocca, il rococò fino al cristallino linguaggio di Pompeo Batoni. La tela in esame ben esplica il peculiare tenore espressivo dell'artista e trova affinità con un disegno conservato nella Leicester Collection a Holkham Hall e con una versione a pastello appartenente alla Galleria Palatina di Firenze (cfr. Maffeis 2012, pp. 326-327, n. IV.3).
Bibliografia di riferimento:
G. Sestieri, Nuovi contributi al Luti disegnatore, in Prospettiva, 33-36, 1985, pp. 283-286
G. Sestieri, Repertorio della Pittura Romana della fine del Seicento e del Settecento, Torino 1994, II, figg. 640-641
R. Maffeis, Benedetto Luti. L'ultimo maestro, Firenze 2012, ad vocem
LOTS
1
FRANCESCO GUARDI
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
2
AGOSTINO UGOLINI
AGOSTINO UGOLINI
(Verona, 1755 - 1824)
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
3
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
4
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
5
HENDRIK FRANS VAN LINT
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
6
ERASMUS DE BIE
ERASMUS DE BIE
(Anversa, 1629 - 1675)
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
ESTIMATE € 500 - 800
7
THOMAS VAN APSHOVEN
THOMAS VAN APSHOVEN
(Anversa, 1622 - 1664)
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
ESTIMATE € 500 - 800
8
EGBERT VAN HEEMSKERCK
EGBERT VAN HEEMSKERCK
(Harleem, 1634 - Londra, 1704)
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
10
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
ESTIMATE € 500 - 800
11
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
(Amsterdam, 1566 - prima del 1616)
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
12
STEFANO POZZI
STEFANO POZZI
(Roma, 1699 - 1768)
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
ESTIMATE € 3,000 - 5,000