213
FRANCESCO GRAZIANI
(attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del Seicento e all'inizio del Settecento)
Battaglia
Olio su tela, cm 73X96
Battaglia
Olio su tela, cm 73X96
ESTIMATE € 4,000 - 7,000
Provenienza:
Milano, collezione privata
Già riferito a Salvator Rosa nella collezione di appartenenza, il dipinto si deve ricondurre alla mano di Francesco Graziani che, in questo caso, si dimostra quanto mai prossimo per stile e tenuta qualitativa agli esiti del maestro. L'opera si deve altresì giudicare in buono stato di conservazione, a discapito della sporcizia e della vernice finale oramai ingiallita. A confermare le suddette condizioni sono gli spessori della pasta pittorica e gli impasti di colore che contraddistinguono tutta la superficie. Questi aspetti impongono di giudicare la tela una importante e preziosa aggiunta al catalogo dell'artista, documentandone al meglio il talento e la capacità di ideare complesse scene belliche e paesistiche. L'attribuzione trova ulteriore conferma grazie alle comparazioni stilistiche, riconoscibili nelle tipiche stesure dai modi franti e arricciati che il nostro apprese da Salvator Rosa e dal Borgognone. Nondimeno, la velocità di svolgimento e la sensibilità atmosferica indicano una data d'esecuzione che si avvia al XVIII secolo, per quella sintesi di tocchi rapidi e vigorosi. Eppure, dal punto di vista biografico le notizie sull'artista sono scarne e secondo il Lanzi, Graziani fu allievo di Jacques Courtois e la sua presenza a Roma si attesta ai primi anni Settanta, quando dipinse una serie di tele (andate perdute) con le Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento per la chiesa dei SS. Apostoli. Questa notizia, riportata da Buchowiecki, non trova tuttavia riscontri, ma è certo che nel nono decennio il pittore era oramai affermato e Filippo Titi segnala tra le opere di committenza pubblica la Predica del Battista sita nella cappella Cimini in Sant'Antonio dei Portoghesi, databile intorno al 1683, e la Maddalena penitente per la chiesa di Santa Croce della Penitenza alla Lungara, oggi identificata con la Crocifissione e Santa Maria Maddalena della parrocchiale di Ardea. Detto ciò, negli anni seguenti Graziani dovette dedicarsi prettamente al genere della battaglia, come attestano gli inventari della collezione Barberini e in particolare le opere delle raccolte Spada e Pallavicini, che consentirono a Federico Zeri una prima analisi sull'autore. Tornando alla tela in esame ne ribadiamo l'alta qualità, la medesima che riscontriamo nel prezioso olio su rame della Walters Art Gallery di Baltimora (Cfr. F. Zeri, Italian Paintings in the Walters Art Gallery, 1976, p. 472 n. 352) e, soprattutto, nelle opere conservate nelle collezioni sopraindicate.
Bibliografia di riferimento:
F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 145
W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 415, 647
L. Salerno, I pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, vol. II, pp. 644-654
F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi, S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 21, 209; II, pp. 57, 386
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 360-371
Milano, collezione privata
Già riferito a Salvator Rosa nella collezione di appartenenza, il dipinto si deve ricondurre alla mano di Francesco Graziani che, in questo caso, si dimostra quanto mai prossimo per stile e tenuta qualitativa agli esiti del maestro. L'opera si deve altresì giudicare in buono stato di conservazione, a discapito della sporcizia e della vernice finale oramai ingiallita. A confermare le suddette condizioni sono gli spessori della pasta pittorica e gli impasti di colore che contraddistinguono tutta la superficie. Questi aspetti impongono di giudicare la tela una importante e preziosa aggiunta al catalogo dell'artista, documentandone al meglio il talento e la capacità di ideare complesse scene belliche e paesistiche. L'attribuzione trova ulteriore conferma grazie alle comparazioni stilistiche, riconoscibili nelle tipiche stesure dai modi franti e arricciati che il nostro apprese da Salvator Rosa e dal Borgognone. Nondimeno, la velocità di svolgimento e la sensibilità atmosferica indicano una data d'esecuzione che si avvia al XVIII secolo, per quella sintesi di tocchi rapidi e vigorosi. Eppure, dal punto di vista biografico le notizie sull'artista sono scarne e secondo il Lanzi, Graziani fu allievo di Jacques Courtois e la sua presenza a Roma si attesta ai primi anni Settanta, quando dipinse una serie di tele (andate perdute) con le Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento per la chiesa dei SS. Apostoli. Questa notizia, riportata da Buchowiecki, non trova tuttavia riscontri, ma è certo che nel nono decennio il pittore era oramai affermato e Filippo Titi segnala tra le opere di committenza pubblica la Predica del Battista sita nella cappella Cimini in Sant'Antonio dei Portoghesi, databile intorno al 1683, e la Maddalena penitente per la chiesa di Santa Croce della Penitenza alla Lungara, oggi identificata con la Crocifissione e Santa Maria Maddalena della parrocchiale di Ardea. Detto ciò, negli anni seguenti Graziani dovette dedicarsi prettamente al genere della battaglia, come attestano gli inventari della collezione Barberini e in particolare le opere delle raccolte Spada e Pallavicini, che consentirono a Federico Zeri una prima analisi sull'autore. Tornando alla tela in esame ne ribadiamo l'alta qualità, la medesima che riscontriamo nel prezioso olio su rame della Walters Art Gallery di Baltimora (Cfr. F. Zeri, Italian Paintings in the Walters Art Gallery, 1976, p. 472 n. 352) e, soprattutto, nelle opere conservate nelle collezioni sopraindicate.
Bibliografia di riferimento:
F. Zeri, La Galleria Pallavicini in Roma, Firenze 1959, p. 145
W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 415, 647
L. Salerno, I pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1977-1978, vol. II, pp. 644-654
F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi, S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 21, 209; II, pp. 57, 386
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 360-371
LOTS
1
FRANCESCO GUARDI
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
2
AGOSTINO UGOLINI
AGOSTINO UGOLINI
(Verona, 1755 - 1824)
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
3
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
4
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
5
HENDRIK FRANS VAN LINT
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
6
ERASMUS DE BIE
ERASMUS DE BIE
(Anversa, 1629 - 1675)
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
ESTIMATE € 500 - 800
7
THOMAS VAN APSHOVEN
THOMAS VAN APSHOVEN
(Anversa, 1622 - 1664)
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
ESTIMATE € 500 - 800
8
EGBERT VAN HEEMSKERCK
EGBERT VAN HEEMSKERCK
(Harleem, 1634 - Londra, 1704)
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
10
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
ESTIMATE € 500 - 800
11
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
(Amsterdam, 1566 - prima del 1616)
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
12
STEFANO POZZI
STEFANO POZZI
(Roma, 1699 - 1768)
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
ESTIMATE € 3,000 - 5,000