211
MARCO RICCI
(Belluno, 1676 - Venezia, 1730)
Paesaggio con il cinghiale Calidonio
Olio su tela, cm 130X201
Paesaggio con il cinghiale Calidonio
Olio su tela, cm 130X201
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
Provenienza:
Padova, Galleria le tre Venezie (1943)
Milano, collezione privata
Bibliografia:
Pittura Barocca Veneziana, catalogo della mostra a cura di G. Fiocco, Galleria d'arte le tre Venezie, Padova 1943, p. XII, tav. 36 (come Alessandro Magnasco)
Ricondotti al catalogo di Marco Ricci da Giorgio Fossaluzza, i dipinti rappresentano un raffinato esempio della produzione precoce dell'artista. Come sappiamo, la sua formazione si svolse nella bottega di Sebastiano Ricci, coadiuvando il maestro nei brani di paesaggio, ma possiamo affermare che all'inizio del XVIII secolo il pittore palesava una consapevole autonomia di mestiere. Le sue creazioni, infatti, valicano la temperie barocca e drammatica della tradizione secentesca senza cedere al pittoresco, prestando attenzione alla concretezza e agli effetti atmosferici con esiti di straordinaria sensibilità. Da questo punto di vista, Ricci rivela un maggior acume e capacità d'interpretazione della natura, dimostrando un'alta tenuta qualitativa e intellettuale. Si può altresì asserire che le sue creazioni si risolvono con una disciplina che lo distingue dai suoi predecessori come Johann Anton Eismann (Salisburgo, 1604 - Venezia, 1698) e Pieter Mulier (Haarlem, 1637 - Milano, 1701), conseguendo una visione che si potrebbe definire illuminista, altresì superiore rispetto a quella divulgata dal Magnasco e dal Peruzzini. Tutti questi aspetti si avvertono ben osservando le tele qui presentate che, a discapito delle vernici ossidate, permettono di apprezzare la sapiente e articolata costruzione scenica e l'attenta regia di lume che, grazie ai misurati controluce e l'uso di ombre colorate, danno respiro alla vegetazione e alla profondità. Altrettanta attenzione meritano le figure, che non si abbandonano al macchiettismo di maniera ma si impongono quali presenze tangibili e determinanti, tenendo fede alla tradizione naturalistica di ascendenza bolognese, in particolare di Giuseppe Maria Crespi. La loro qualità, infatti, suscita persino il sospetto che sia intervenuta una diversa mano, ma in tal caso si dovrebbe azzardare il nome di Sebastiano, nondimeno dobbiamo dar credito al reale e poliedrico talento di Marco. Infine, è necessario dare visibilità alle opere di confronto, ricordando il Paesaggio con armenti, il Paesaggio con rovine e fontana e il Paesaggio con lago sullo sfondo appartenenti alla Gemäldegalerie di Dresda, che mostrano una affine sintassi interpretativa (cfr. Succi-Dalneri 1993, pp. 180-183, nn. 1-3).
Si ringrazia Giorgio Fossaluzza per l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
A. Scarpa Sonino, Marco Ricci, Milano 1991, pp. 232-235
D. Succi e A. Delneri, Marco Ricci e il Paesaggio Veneto del Settecento, Milano 1993, ad vocem
Padova, Galleria le tre Venezie (1943)
Milano, collezione privata
Bibliografia:
Pittura Barocca Veneziana, catalogo della mostra a cura di G. Fiocco, Galleria d'arte le tre Venezie, Padova 1943, p. XII, tav. 36 (come Alessandro Magnasco)
Ricondotti al catalogo di Marco Ricci da Giorgio Fossaluzza, i dipinti rappresentano un raffinato esempio della produzione precoce dell'artista. Come sappiamo, la sua formazione si svolse nella bottega di Sebastiano Ricci, coadiuvando il maestro nei brani di paesaggio, ma possiamo affermare che all'inizio del XVIII secolo il pittore palesava una consapevole autonomia di mestiere. Le sue creazioni, infatti, valicano la temperie barocca e drammatica della tradizione secentesca senza cedere al pittoresco, prestando attenzione alla concretezza e agli effetti atmosferici con esiti di straordinaria sensibilità. Da questo punto di vista, Ricci rivela un maggior acume e capacità d'interpretazione della natura, dimostrando un'alta tenuta qualitativa e intellettuale. Si può altresì asserire che le sue creazioni si risolvono con una disciplina che lo distingue dai suoi predecessori come Johann Anton Eismann (Salisburgo, 1604 - Venezia, 1698) e Pieter Mulier (Haarlem, 1637 - Milano, 1701), conseguendo una visione che si potrebbe definire illuminista, altresì superiore rispetto a quella divulgata dal Magnasco e dal Peruzzini. Tutti questi aspetti si avvertono ben osservando le tele qui presentate che, a discapito delle vernici ossidate, permettono di apprezzare la sapiente e articolata costruzione scenica e l'attenta regia di lume che, grazie ai misurati controluce e l'uso di ombre colorate, danno respiro alla vegetazione e alla profondità. Altrettanta attenzione meritano le figure, che non si abbandonano al macchiettismo di maniera ma si impongono quali presenze tangibili e determinanti, tenendo fede alla tradizione naturalistica di ascendenza bolognese, in particolare di Giuseppe Maria Crespi. La loro qualità, infatti, suscita persino il sospetto che sia intervenuta una diversa mano, ma in tal caso si dovrebbe azzardare il nome di Sebastiano, nondimeno dobbiamo dar credito al reale e poliedrico talento di Marco. Infine, è necessario dare visibilità alle opere di confronto, ricordando il Paesaggio con armenti, il Paesaggio con rovine e fontana e il Paesaggio con lago sullo sfondo appartenenti alla Gemäldegalerie di Dresda, che mostrano una affine sintassi interpretativa (cfr. Succi-Dalneri 1993, pp. 180-183, nn. 1-3).
Si ringrazia Giorgio Fossaluzza per l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
A. Scarpa Sonino, Marco Ricci, Milano 1991, pp. 232-235
D. Succi e A. Delneri, Marco Ricci e il Paesaggio Veneto del Settecento, Milano 1993, ad vocem
LOTS
1
FRANCESCO GUARDI
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
2
AGOSTINO UGOLINI
AGOSTINO UGOLINI
(Verona, 1755 - 1824)
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
3
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
4
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
5
HENDRIK FRANS VAN LINT
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
6
ERASMUS DE BIE
ERASMUS DE BIE
(Anversa, 1629 - 1675)
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
ESTIMATE € 500 - 800
7
THOMAS VAN APSHOVEN
THOMAS VAN APSHOVEN
(Anversa, 1622 - 1664)
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
ESTIMATE € 500 - 800
8
EGBERT VAN HEEMSKERCK
EGBERT VAN HEEMSKERCK
(Harleem, 1634 - Londra, 1704)
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
10
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
ESTIMATE € 500 - 800
11
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
(Amsterdam, 1566 - prima del 1616)
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
12
STEFANO POZZI
STEFANO POZZI
(Roma, 1699 - 1768)
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
ESTIMATE € 3,000 - 5,000