208
VITTORE GHISLANDI detto FRA GALGARIO
(Bergamo, 1655 - 1743)
Ritratto di frate
Olio su tela, cm 105X77
Ritratto di frate
Olio su tela, cm 105X77
ESTIMATE € 7,000 - 10,000
Provenienza:
Milano, collezione Giuseppe Beltrami
Milano, collezione Annibale Beltrani
Milano, collezione privata (1949)
Bibliografia:
I Pittori della realtà in Lombardia, catalogo della mostra a cura di C. Renata, G. Testori, R. Longhi, Milano 1953, p. 58, n. 107, tav. 107
M. C. Bozzoli, Vittore Ghislandi, in I Pittori Bergamaschi. Il Settecento, I, Bergamo 1982, p. 126, n. 165- p. 184, fig. 2
Fra Galgario nelle collezioni storiche milanesi, a cura di S. Colombo, Milano 2003, p. 24, n. 64 (citato)
Vittore Ghislandi entrò nell'Ordine dei Minimi nel 1675, pertanto, non sorprende che la sua produzione sia stata in parte dedicata a raffigurare i suoi confratelli, riconoscibili da una tunica nera dotata di cappuccio. Detto ciò, la tela rammenta quel gruppo di ritratti menzionati da Francesco Maria Tassi nella Vita del pittore: 'Nel 1737 furono terminati gli otto ritratti de' suoi religiosi, quanto il naturale e fin sotto il ginocchio' (cfr. Tassi 1793, p. 68). L'opera riflette altresì le qualità espressive esaltate dal biografo quando riscontra nelle sue effigi: 'un facilissimo atteggiamento, una naturale e dolce guardatura ed una tale espressione, che di più non si può certo immaginare', descrizione che appare quanto mai appropriata per il dipinto in esame, connotato da un peculiare e intenso naturalismo. Non da meno è il parere di Testori, quando avverte nella 'melanconica declamazione del gesto' una ripresa della tradizione ritrattistica bresciana e bergamasca del Cinquecento (cfr. Testori 1953). Da parte nostra, possiamo aggiungere che: 'l'effetto naturale e sensitivo' (cfr. Angelini 1720) dell'opera trovi riscontro con il Ritratto di frate del Castello Sforzesco, condividendone la datazione alla tarda maturità per 'l'entusiasmante intensità della stesura e la schiettezza dell'approccio ritrattistico' (Frangi 2000, pp. 103-104, n. 882).
Bibliografia di riferimento:
G. B. Angelini, Per darti le notizie del paese. Descrizione di Bergamo in terza rima, Bergamo 1720
F. M. Tassi, Vite de' Pittori, Scultori e Architetti Bergamaschi, Bergamo 1793
F. Frangi, Museo d'Arte Antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca. Tomo IV, Milano 2000
R. Ferrario, A. Magnani, in Il Gran teatro del mondo, l'anima e il volto del Settecento, catalogo della mostra a cura di F. Caroli, Milano 2003, pp. 206-213
Fra' Galgario. Le seduzioni del ritratto nel '700 europeo, catalogo della mostra a cura di F. Rossi, Milano 2003, ad vocem
Milano, collezione Giuseppe Beltrami
Milano, collezione Annibale Beltrani
Milano, collezione privata (1949)
Bibliografia:
I Pittori della realtà in Lombardia, catalogo della mostra a cura di C. Renata, G. Testori, R. Longhi, Milano 1953, p. 58, n. 107, tav. 107
M. C. Bozzoli, Vittore Ghislandi, in I Pittori Bergamaschi. Il Settecento, I, Bergamo 1982, p. 126, n. 165- p. 184, fig. 2
Fra Galgario nelle collezioni storiche milanesi, a cura di S. Colombo, Milano 2003, p. 24, n. 64 (citato)
Vittore Ghislandi entrò nell'Ordine dei Minimi nel 1675, pertanto, non sorprende che la sua produzione sia stata in parte dedicata a raffigurare i suoi confratelli, riconoscibili da una tunica nera dotata di cappuccio. Detto ciò, la tela rammenta quel gruppo di ritratti menzionati da Francesco Maria Tassi nella Vita del pittore: 'Nel 1737 furono terminati gli otto ritratti de' suoi religiosi, quanto il naturale e fin sotto il ginocchio' (cfr. Tassi 1793, p. 68). L'opera riflette altresì le qualità espressive esaltate dal biografo quando riscontra nelle sue effigi: 'un facilissimo atteggiamento, una naturale e dolce guardatura ed una tale espressione, che di più non si può certo immaginare', descrizione che appare quanto mai appropriata per il dipinto in esame, connotato da un peculiare e intenso naturalismo. Non da meno è il parere di Testori, quando avverte nella 'melanconica declamazione del gesto' una ripresa della tradizione ritrattistica bresciana e bergamasca del Cinquecento (cfr. Testori 1953). Da parte nostra, possiamo aggiungere che: 'l'effetto naturale e sensitivo' (cfr. Angelini 1720) dell'opera trovi riscontro con il Ritratto di frate del Castello Sforzesco, condividendone la datazione alla tarda maturità per 'l'entusiasmante intensità della stesura e la schiettezza dell'approccio ritrattistico' (Frangi 2000, pp. 103-104, n. 882).
Bibliografia di riferimento:
G. B. Angelini, Per darti le notizie del paese. Descrizione di Bergamo in terza rima, Bergamo 1720
F. M. Tassi, Vite de' Pittori, Scultori e Architetti Bergamaschi, Bergamo 1793
F. Frangi, Museo d'Arte Antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca. Tomo IV, Milano 2000
R. Ferrario, A. Magnani, in Il Gran teatro del mondo, l'anima e il volto del Settecento, catalogo della mostra a cura di F. Caroli, Milano 2003, pp. 206-213
Fra' Galgario. Le seduzioni del ritratto nel '700 europeo, catalogo della mostra a cura di F. Rossi, Milano 2003, ad vocem
LOTS
97
SEBASTIANO CONCA (attr. a)
SEBASTIANO CONCA (attr. a)
(Gaeta, 1680 - Napoli, 1764)
Madonna con Bambino appare a san Filippo Neri e san Nicola di Bari
Olio su tela, cm 71X47,3
Madonna con Bambino appare a san Filippo Neri e san Nicola di Bari
Olio su tela, cm 71X47,3
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
98
CARLO MANIERI
CARLO MANIERI
(documentato a Roma dal 1662 al 1700)
Natura morta con chitarra, frutta, vaso di fiori e cagnolino Spaniel su un cuscino
Olio su tela, cm 97,5X133
Natura morta con chitarra, frutta, vaso di fiori e cagnolino Spaniel su un cuscino
Olio su tela, cm 97,5X133
ESTIMATE € 4,000 - 7,000
99
SCUOLA DEI BASSANO DEL XVII SECOLO
SCUOLA DEI BASSANO DEL XVII SECOLO
Allegoria dell'Inverno
Olio su tela, cm 107,5X171,3
Olio su tela, cm 107,5X171,3
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
100
PITTORE VENETO DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVI-XVII SECOLO
Scena mitologica
Olio su tela, cm 65,2X104,5
Olio su tela, cm 65,2X104,5
ESTIMATE € 700 - 1,200
101
PITTORE VENETO DEL XVI SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVI SECOLO
Salita al calvario
Olio su tavola, cm 43X63,5
Olio su tavola, cm 43X63,5
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
102
PITTORE FERRARESE DEL XVI SECOLO
PITTORE FERRARESE DEL XVI SECOLO
Santa Caterina
Olio su tela applicata su tavola, cm 56X67,5
Olio su tela applicata su tavola, cm 56X67,5
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
103
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
La venditrice di pesci
Olio su tela, cm 88,5X123,5
Olio su tela, cm 88,5X123,5
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
104
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Lucrezia romana
Olio su tela, cm 81X93,5
Olio su tela, cm 81X93,5
ESTIMATE € 800 - 1,200
106
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XIX SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XIX SECOLO
Scena di genere
Olio su tela, cm 75X99
Olio su tela, cm 75X99
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
107
GIANDOMENICO TIEPOLO (bottega di)
GIANDOMENICO TIEPOLO (bottega di)
(Venezia, 1727 - 1804)
Madonna con il Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 53X42
Madonna con il Bambino e San Giovannino
Olio su tela, cm 53X42
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
108
PITTORE DI NORIMBERGA DEL XVI SECOLO
PITTORE DI NORIMBERGA DEL XVI SECOLO
Cristo davanti a Caifa
Olio su tavola, cm 39,3X46
Olio su tavola, cm 39,3X46
ESTIMATE € 4,000 - 7,000