130
GIOVANNI BATTISTA ABRET
(Anversa, 1640 - Torino, 1709)
Veduta di piazza Duomo
Olio su tela, cm 60,5X78
Veduta di piazza Duomo
Olio su tela, cm 60,5X78
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
Provenienza:
Torino, collezione privata
Nativo di Anversa, ma attivo a Torino fra il 1673 e il 1709, Abret fu un pittore di successo e i documenti lo attestano al servizio di Casa Savoia e dei Principi di Carignano, per i quali realizza paesaggi e vedute. Le sue opere risultano altresì collezionate non solo dai suoi colleghi come Scipione Cignaroli e Giacomo Antonio Curlando (Cfr. A. Cifani, F. Monetti, Indagini per la storia dei ritrattisti a Torino nel Settecento. Giovanni Battista Curlando, 'Pittore di Corte' dei Savoia dal 1700 al 1710), ma anche dal ministro di stato marchese d'Ormea. Lo stile dell'artista manifesta una chiara similitudine con Pietro Maurizio Bolckman (Gorinchem, circa 1630/1640 - Torino, 1710) e Pieter Bout (Bruxelles, 1658 - Bruxelles, 1719), autore di scene di mercati e di genere sulla scia di altri forestieri attivi in Italia. Detto ciò, le vedute qui presentate si rivelano di notevole importanza e, come ben osserva Arabella Cifani, sono databili con grande precisione poiché la facciata di Palazzo Madama fu progettata e realizzata da Filippo Juvarra tra il 1718 e il 1721 per Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda Madama Reale. Nel 1721 la facciata era terminata, quindi il quadro si colloca cronologicamente immediatamente dopo la fine di questi lavori. La tela raffigurante piazza del Duomo, invece, presenta la torre campanaria prima dell'intervento di Filippo Juvarra del 1720, che la sopraelevò di 12 metri ponendo alla sommità una cella campanaria barocca. Secondo la studiosa, però, le due tele non sono riferibili alla medesima mano, quella dedicata al Duomo si deve considerare una delle più antiche vedute della piazza a noi note e databile ai primissimi anni del Settecento, come suggeriscono anche le acconciature 'alla Fontange' di alcune donne rappresentate, una moda che scompare dopo il 1715.
Si ringrazia Arabella Cifani per l'attribuzione e le annotazioni storiche.
Bibliografia di riferimento:
A. Cifani, F. Monetti, I Piaceri e le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra sei e settecento, Torino 1993, ad indicem
A. Cifani, F. Monetti, L'inedita collezione di dipinti di Pietro Mellarède (1659-1730), ministro di Vittorio Amedeo II, e dei suoi eredi del Castello di Betton Bettonet in Savoia (Francia), in: Saggi e memorie di storia dell'arte, Venezia, Fondazione Giorgio Cini 2010, pp. 165-203
A. Cifani, F. Monetti, La straordinaria collezione di dipinti di Pietro Mellarède (1659-1730), ministro di vittorio Amedeo II, e dei suoi eredi del Castello di Betton Bettonet in Savoia in: Utrecht 1713; i trattati che aprirono le porte d'Italia ai Savoia. Studi per il terzo centenario, a cura di Gustavo Mola di Nomaglio e Giancarlo Melano, Torino 2014, pp. 391-419
Torino, collezione privata
Nativo di Anversa, ma attivo a Torino fra il 1673 e il 1709, Abret fu un pittore di successo e i documenti lo attestano al servizio di Casa Savoia e dei Principi di Carignano, per i quali realizza paesaggi e vedute. Le sue opere risultano altresì collezionate non solo dai suoi colleghi come Scipione Cignaroli e Giacomo Antonio Curlando (Cfr. A. Cifani, F. Monetti, Indagini per la storia dei ritrattisti a Torino nel Settecento. Giovanni Battista Curlando, 'Pittore di Corte' dei Savoia dal 1700 al 1710), ma anche dal ministro di stato marchese d'Ormea. Lo stile dell'artista manifesta una chiara similitudine con Pietro Maurizio Bolckman (Gorinchem, circa 1630/1640 - Torino, 1710) e Pieter Bout (Bruxelles, 1658 - Bruxelles, 1719), autore di scene di mercati e di genere sulla scia di altri forestieri attivi in Italia. Detto ciò, le vedute qui presentate si rivelano di notevole importanza e, come ben osserva Arabella Cifani, sono databili con grande precisione poiché la facciata di Palazzo Madama fu progettata e realizzata da Filippo Juvarra tra il 1718 e il 1721 per Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda Madama Reale. Nel 1721 la facciata era terminata, quindi il quadro si colloca cronologicamente immediatamente dopo la fine di questi lavori. La tela raffigurante piazza del Duomo, invece, presenta la torre campanaria prima dell'intervento di Filippo Juvarra del 1720, che la sopraelevò di 12 metri ponendo alla sommità una cella campanaria barocca. Secondo la studiosa, però, le due tele non sono riferibili alla medesima mano, quella dedicata al Duomo si deve considerare una delle più antiche vedute della piazza a noi note e databile ai primissimi anni del Settecento, come suggeriscono anche le acconciature 'alla Fontange' di alcune donne rappresentate, una moda che scompare dopo il 1715.
Si ringrazia Arabella Cifani per l'attribuzione e le annotazioni storiche.
Bibliografia di riferimento:
A. Cifani, F. Monetti, I Piaceri e le Grazie. Collezionismo, pittura di genere e di paesaggio fra sei e settecento, Torino 1993, ad indicem
A. Cifani, F. Monetti, L'inedita collezione di dipinti di Pietro Mellarède (1659-1730), ministro di Vittorio Amedeo II, e dei suoi eredi del Castello di Betton Bettonet in Savoia (Francia), in: Saggi e memorie di storia dell'arte, Venezia, Fondazione Giorgio Cini 2010, pp. 165-203
A. Cifani, F. Monetti, La straordinaria collezione di dipinti di Pietro Mellarède (1659-1730), ministro di vittorio Amedeo II, e dei suoi eredi del Castello di Betton Bettonet in Savoia in: Utrecht 1713; i trattati che aprirono le porte d'Italia ai Savoia. Studi per il terzo centenario, a cura di Gustavo Mola di Nomaglio e Giancarlo Melano, Torino 2014, pp. 391-419
LOTS
1
FRANCESCO GUARDI
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
2
AGOSTINO UGOLINI
AGOSTINO UGOLINI
(Verona, 1755 - 1824)
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
Sant'Ignazio di Loyola in contemplazione del monogramma del nome di Gesù
Olio su tela, cm 34X21
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
3
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, versatóio, scultura, orologio e alzata con dolci
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
4
ANTONIO TIBALDI
ANTONIO TIBALDI
(Roma, 1635 - documentato fino al 1675)
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
Natura morta con tessuti, strumenti musicali, spartito e libri
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
5
HENDRIK FRANS VAN LINT
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
Paesaggio ideale
Firmato e datato sull'albero a destra: Studio. f. Roma 174...
Olio su tavola, cm 76X60
ESTIMATE € 5,000 - 8,000
6
ERASMUS DE BIE
ERASMUS DE BIE
(Anversa, 1629 - 1675)
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
Paesaggio della campagna romana con viandanti e rovine
Firmato: E. D./BIE sulla botte in basso a sinistra
Olio su tela, cm 58,5X85
ESTIMATE € 500 - 800
7
THOMAS VAN APSHOVEN
THOMAS VAN APSHOVEN
(Anversa, 1622 - 1664)
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
Paesaggio con viandanti sullo sfondo di un villaggio
Olio su tela, cm 54,7,5X91
ESTIMATE € 500 - 800
8
EGBERT VAN HEEMSKERCK
EGBERT VAN HEEMSKERCK
(Harleem, 1634 - Londra, 1704)
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
Interno di osteria
Olio su tela, cm 35X41
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
10
SIMON JOHANNES VAN DOUW
SIMON JOHANNES VAN DOUW
(Anversa, 1630 circa - dopo il 1677)
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
Battaglia
Monogrammato SVD in basso a destra
Olio su tavola, cm 40X50,2
ESTIMATE € 500 - 800
11
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
GERRIT PIETERSZ SWEELINK (attr. a)
(Amsterdam, 1566 - prima del 1616)
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
Adorazione dei pastori
Olio su tavola, cm 46,7X38,5
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
12
STEFANO POZZI
STEFANO POZZI
(Roma, 1699 - 1768)
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
Ascensione di un padre gesuita o San Filippo Benizi?
Olio su tela, cm 174,5X124
ESTIMATE € 3,000 - 5,000