1
FRANCESCO GUARDI
(Venezia, 1712 - 1793)
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
Capriccio con torre e cascinali in riva al mare
Penna e inchiostro bruno, acquerellati in bistro, su carta vergellata con filigrana JM, mm 205X298
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
Provenienza:
Parigi, Collezione Jean Thesmar, come attesta il timbro 'J Th' (Lugt 1544a) in basso a sinistra
Bibliografia:
E. Mich, Disegni di Francesco Guardi dalle collezioni Guichardot e Thesmar di Parigi, di prossima pubblicazione in Studi Trentini. Arte
L'opera riflette in toto lo stile maturo di Francesco Guardi, contraddistinto dal tratto nervoso, veloce e, in questo caso, concepito con una resa sintetica di notevole effetto, il cui esito qualitativo permette a Elvio Mich di riconoscere senza indugi la mano del celebre artista. Dal punto di vista iconografico, il foglio si può equiparare al Paesaggio di fantasia con marina, torri e cascinali conservato nella collezione del Duca di Talleyrand a Parigi e al Capriccio lagunare con torre venduto da Sotheby's a New York il 28 gennaio 2015, lotto 53. Detto ciò, il carattere paesistico dell'immagine suscitò certamente un significativo apprezzamento da parte della committenza, rispetto al variegato repertorio di vedute create dall'autore durante l'ultimo ventennio di attività, come documentano le affini versioni sopra ricordate e alcune prove pittoriche pubblicate dal Simonson (1904, p. 99, n. 283, tav. a p. 62) e dal Morassi (1975, cat. 613, fig. 604). A questo proposito, si deve anche citare il dipinto d'analogo soggetto appartenente a una collezione privata milanese, in cui la torre e gli edifici rustici sono molto simili, così come il focus visivo centrale con i due alberi e la coppia di figure, creando un'ambientazione tipicamente agreste, ma che si fonde con armonia nell'atmosfera lagunare, in cui il reale e il fantastico si amalgamano in una rappresentazione poetica e pittoresca (cfr. A. Morassi, 1975, p. 184 n. 613). Si coglie pertanto come la spontaneità del disegno mantenga quella sensazione di completezza, suggerendo che questa tipologia di 'invenzioni' non erano solo dei meri studi, ma potevano essere apprezzate come opere d'arte a sé stanti. Infine, è doveroso un accenno alla provenienza del foglio, che si deve ricondurre al collezionista francese Jean Thesmar (Parigi, 1900 - ?), considerato uno dei maggiori esperti di grafica antica (Lugt 1544a), la cui collezione contemplava disegni, gouaches e acquerelli fino all'età romantica.
L'opera è corredata da una scheda critica di Elvio Mich.
Bibliografia di riferimento:
A. Morassi, Guardi. I dipinti, Venezia 1973, ad vocem
I Guardi. Vedute, capricci, feste, disegni e 'quadri turcheschi' a cura di A. Bettagno, Padova 2002, ad vocem
E. Mich, I pittori di Mastellina 'che fiorirono a Venezia' in Francesco Guardi nella terra degli avi. Dipinti di figura e capricci floreali, catalogo della mostra a cura di E. Mich, Trento 2012
Francesco Guardi 1712-1793, catalogo della mostra a cura di A. Craievich e F. Pedrocco, Ginevra-Milano 2012, ad vocem
Canaletto Guardi le deux maîtres de Venice, catalogo della mostra a cura di Bozena Anna Kowalczyk, Bruxelles 2012, ad vocem
D. Succi, Guardi, Itinerario artistico e catalogo dei dipinti e disegni inediti, vol. II, Pordenone 2021, ad vocem
Parigi, Collezione Jean Thesmar, come attesta il timbro 'J Th' (Lugt 1544a) in basso a sinistra
Bibliografia:
E. Mich, Disegni di Francesco Guardi dalle collezioni Guichardot e Thesmar di Parigi, di prossima pubblicazione in Studi Trentini. Arte
L'opera riflette in toto lo stile maturo di Francesco Guardi, contraddistinto dal tratto nervoso, veloce e, in questo caso, concepito con una resa sintetica di notevole effetto, il cui esito qualitativo permette a Elvio Mich di riconoscere senza indugi la mano del celebre artista. Dal punto di vista iconografico, il foglio si può equiparare al Paesaggio di fantasia con marina, torri e cascinali conservato nella collezione del Duca di Talleyrand a Parigi e al Capriccio lagunare con torre venduto da Sotheby's a New York il 28 gennaio 2015, lotto 53. Detto ciò, il carattere paesistico dell'immagine suscitò certamente un significativo apprezzamento da parte della committenza, rispetto al variegato repertorio di vedute create dall'autore durante l'ultimo ventennio di attività, come documentano le affini versioni sopra ricordate e alcune prove pittoriche pubblicate dal Simonson (1904, p. 99, n. 283, tav. a p. 62) e dal Morassi (1975, cat. 613, fig. 604). A questo proposito, si deve anche citare il dipinto d'analogo soggetto appartenente a una collezione privata milanese, in cui la torre e gli edifici rustici sono molto simili, così come il focus visivo centrale con i due alberi e la coppia di figure, creando un'ambientazione tipicamente agreste, ma che si fonde con armonia nell'atmosfera lagunare, in cui il reale e il fantastico si amalgamano in una rappresentazione poetica e pittoresca (cfr. A. Morassi, 1975, p. 184 n. 613). Si coglie pertanto come la spontaneità del disegno mantenga quella sensazione di completezza, suggerendo che questa tipologia di 'invenzioni' non erano solo dei meri studi, ma potevano essere apprezzate come opere d'arte a sé stanti. Infine, è doveroso un accenno alla provenienza del foglio, che si deve ricondurre al collezionista francese Jean Thesmar (Parigi, 1900 - ?), considerato uno dei maggiori esperti di grafica antica (Lugt 1544a), la cui collezione contemplava disegni, gouaches e acquerelli fino all'età romantica.
L'opera è corredata da una scheda critica di Elvio Mich.
Bibliografia di riferimento:
A. Morassi, Guardi. I dipinti, Venezia 1973, ad vocem
I Guardi. Vedute, capricci, feste, disegni e 'quadri turcheschi' a cura di A. Bettagno, Padova 2002, ad vocem
E. Mich, I pittori di Mastellina 'che fiorirono a Venezia' in Francesco Guardi nella terra degli avi. Dipinti di figura e capricci floreali, catalogo della mostra a cura di E. Mich, Trento 2012
Francesco Guardi 1712-1793, catalogo della mostra a cura di A. Craievich e F. Pedrocco, Ginevra-Milano 2012, ad vocem
Canaletto Guardi le deux maîtres de Venice, catalogo della mostra a cura di Bozena Anna Kowalczyk, Bruxelles 2012, ad vocem
D. Succi, Guardi, Itinerario artistico e catalogo dei dipinti e disegni inediti, vol. II, Pordenone 2021, ad vocem
LOTS
121
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
La carità
Olio su tela, cm 122,5X139,8
Olio su tela, cm 122,5X139,8
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
122
FRANCESCO SOLIMENA (attr. a)
FRANCESCO SOLIMENA (attr. a)
(Canale di Serino, 1657 - Barra, 1747)
San Giuseppe con il Bambino
Olio su tela, cm 90,2X72
San Giuseppe con il Bambino
Olio su tela, cm 90,2X72
ESTIMATE € 1,000 - 2,000
123
ANDREA MELDOLLA detto LO SCHIAVONE?
ANDREA MELDOLLA detto LO SCHIAVONE?
(Zara, 1510/15 - Venezia, 1563)
Coppia dormiente in un paesaggio
Olio su tavola, cm 171X234
Coppia dormiente in un paesaggio
Olio su tavola, cm 171X234
ESTIMATE € 10,000 - 15,000
124
ADEODATO ZUCCATI
ADEODATO ZUCCATI
(attivo a Bologna alla fine del XVII Secolo)
Natura morta con tavola, tessuti ricamati, vaso con fiori, cane e paesaggio sullo sfondo
Olio su tela, cm 90X120
Natura morta con tavola, tessuti ricamati, vaso con fiori, cane e paesaggio sullo sfondo
Olio su tela, cm 90X120
ESTIMATE € 4,000 - 7,000
125
MATTIA PRETI (bottega di)
MATTIA PRETI (bottega di)
(Taverna, 1613 - La Valletta, 1699)
Il tributo della moneta
Olio su tela, cm 181X208
Il tributo della moneta
Olio su tela, cm 181X208
ESTIMATE € 7,000 - 12,000
126
GREGORIO DE FERRARI (attr. a)
GREGORIO DE FERRARI (attr. a)
(Porto Maurizio, 1647 - Genova, 1726)
Madonna con il Bambino
Olio su tavola, cm 35X26
Madonna con il Bambino
Olio su tavola, cm 35X26
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
127
SEBASTIANO CONCA
SEBASTIANO CONCA
(Gaeta, 1680 - Napoli, 1764)
Maria Maddalena
Olio su tela, cm 46X35
Maria Maddalena
Olio su tela, cm 46X35
ESTIMATE € 4,000 - 7,000
128
GIROLAMO PESCI
GIROLAMO PESCI
(Roma, 1679 - 1759)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 43,5X35
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 43,5X35
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
129
GIOVANNI BATTISTA ABRET (bottega di)
GIOVANNI BATTISTA ABRET (bottega di)
(Anversa, 1640 - Torino, 1709)
Veduta di piazza Castello
Olio su tela, cm 60,5X78
Veduta di piazza Castello
Olio su tela, cm 60,5X78
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
130
GIOVANNI BATTISTA ABRET
GIOVANNI BATTISTA ABRET
(Anversa, 1640 - Torino, 1709)
Veduta di piazza Duomo
Olio su tela, cm 60,5X78
Veduta di piazza Duomo
Olio su tela, cm 60,5X78
ESTIMATE € 1,500 - 2,500
131
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Venere che si specchia
Olio su tavola, cm 152X115
Olio su tavola, cm 152X115
ESTIMATE € 12,000 - 15,000
132
GIOVANNI BATTISTA PACE
GIOVANNI BATTISTA PACE
(Roma, 1650 - 1699)
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 103X145
Riposo nella fuga in Egitto
Olio su tela, cm 103X145
ESTIMATE € 2,000 - 3,000