66
GIORGIO GIACOBONI (attr. a)
(Piacenza, 1716 - Venezia, 1762)
Scena di interno
Olio su tela, cm 112X136
Scena di interno
Olio su tela, cm 112X136
ESTIMATE € 400 - 700
La biografia e il corpus del pittore d'origine piacentina Giorgio Giacoboni sono ancora in parte da scoprire, per questa motivazione le opere in esame costituiscono un tassello importante per ricostruirne la personalità artistica. La sua formazione è avvenuta nella città natale e a Parma presso l'atelier del Boselli, di questo apprendistato possediamo alcuni disegni a soggetto animalier conservati presso la Pinacoteca Stuard, che documentano una notevole qualità grafica e un gusto educato dalla consuetudine delle stampe fiamminghe e olandesi. Nel 1752 il pittore si trasferisce a Roma, probabilmente al seguito di Giovanni Paolo Pannini, visto che i documenti settecenteschi lo riferiscono suo allievo (Collezione dei dipinti Colonna. Inventari 1611-1795, 1783). Sono anni in cui il Giacoboni si misura con la tradizione bambocciante capitolina, di cui è nota una Rissa all'osteria pubblicata da Federico Zeri nel 1959, dove si rilevano oltre alle influenze nordiche alcune caratteristiche della pittura di Giovanni Domenico Valentino. A documentare la fortuna critica del nostro autore sono le diverse opere inventariate nelle prestigiose collezioni romane delle famiglie Valenti Gonzaga, Rospigliosi e Colonna: tele a soggetto prevalentemente bambocciante e pastorale in linea con le creazioni di Andrea Locatelli e Paolo Monaldi.
LOTS