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PIETRO FRAGIACOMO
Trieste, 1856 - Venezia, 1922
La glicina
Firmato P Fragiacomo in basso a destra
Olio su cartone, cm 64,5X101
La glicina
Firmato P Fragiacomo in basso a destra
Olio su cartone, cm 64,5X101
ESTIMATE € 8,000 - 12,000
Provenienza:
Collezione Ugo Dozzio
Roma, collezione privata
Esposizioni:
Londra, Greater Britain Exhibition, 1899?
Venezia, Quinta Esposizione Internazionale d'Arte, 1914, Sala Q,, n. 2
Venezia, XI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, 1914, Sala 29, n. 17
Bibliografia:
L. Callari, La V Esposizione di Belle Arti di Venezia, in Cosmos Illustrato, fasc. n. 9, 1903, p. 846
Mazzini Beduschi, Arte Contemporanea, Venezia, 1903, p. 206
V. Pica, L'Arte Mondiale alla V Esposizione di Venezia, Bergamo 1903, p. 171
Venezia, V Esposizione Internazionale d'Arte. Catalogo Illustrato, terza ed., Venezia 1903, p. 93, n. 2
V. Pica, La Galleria d'Arte Moderna a Venezia, Bergamo 1909, p. 115
XI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia. Catalogo illustrato, Venezia 1914, p. 99 n. 17
L. Serra, Gli artisti veneti all'ultima biennale veneziana, in Vita d'Arte, n. 6, 1914, p. 125 (tav. fuori testo)
P. Scarpa, Fragiacomo, Bergamo 1934, ill. 13
L. Rossi, Il pittore Pietro Fragiacomo, tesi di laurea in Storia dell'Arte Moderna, relatore D. Gioseffi, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trieste, 1971-1972, p. 219, n. 223, fig. 107
A Pellizzari, La pittura di Pietro Fragiacomo (1856-1922), tesi di laurea in Conservazione dei Beni Culturali Mobili ed Artistici, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Udine, 1991-1992, fig. 48
A. Baboni, Pietro Fragiacomo, Trieste 2016, pp. 19-20, p. 48, p. 358, n. 287 (ill.)
Pittore di marine, nei suoi quadri risplende l'impronta del vero, la giusta osservazione, e l'eccellente colorito. Le onde, le spume, il quieto specchio della sua laguna, le barche, i marinai, i pescatori, la spiaggia, le linee dell'orizzonte lontano, i primi albori del mattino l'aria triste della sera, tutto viene riprodotto da lui con sapiente uso del colore e con verità ammirabile. Egli ha mantenuto un temperamento libero per eccellenza, scevro di qualsiasi influenza. Piero Fragiacomo è giunto ad essere uno dei migliori e dei più apprezzati paesisti d'Italia soprattutto perché ha espresso la sua pittura in un modo profondamente oggettivo e perché il suo quadro è animato di poesia e di sentimento. Pittura impressionistica, ma un impressionismo che non si limita alla visione delle cose e delle scene, ma aggiunge lirismo di cui è capace lo spirito dell'uomo unito ad una perfezione tecnica della pennellata. Fragiacomo presenterà il dipinto qui illustrato alla XI Esposizione di Venezia, come ben dimostrano i cartellini apposti sul telaio, dando prova di aver ben metabolizzato un uso del colore caratterizzato da vibranti spessori materici, nonché modi e tendenze tipiche dell'impressionismo francese che si ritroveranno poi nelle diverse redazioni da lui elaborate con protagonista Piazza San Marco a Venezia (Baboni, 2016, p. 48).
Bibliografia di riferimento:
A. Baboni, Pietro Fragiacomo, Trieste 2016, pp. 19-48
Collezione Ugo Dozzio
Roma, collezione privata
Esposizioni:
Londra, Greater Britain Exhibition, 1899?
Venezia, Quinta Esposizione Internazionale d'Arte, 1914, Sala Q,, n. 2
Venezia, XI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, 1914, Sala 29, n. 17
Bibliografia:
L. Callari, La V Esposizione di Belle Arti di Venezia, in Cosmos Illustrato, fasc. n. 9, 1903, p. 846
Mazzini Beduschi, Arte Contemporanea, Venezia, 1903, p. 206
V. Pica, L'Arte Mondiale alla V Esposizione di Venezia, Bergamo 1903, p. 171
Venezia, V Esposizione Internazionale d'Arte. Catalogo Illustrato, terza ed., Venezia 1903, p. 93, n. 2
V. Pica, La Galleria d'Arte Moderna a Venezia, Bergamo 1909, p. 115
XI Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia. Catalogo illustrato, Venezia 1914, p. 99 n. 17
L. Serra, Gli artisti veneti all'ultima biennale veneziana, in Vita d'Arte, n. 6, 1914, p. 125 (tav. fuori testo)
P. Scarpa, Fragiacomo, Bergamo 1934, ill. 13
L. Rossi, Il pittore Pietro Fragiacomo, tesi di laurea in Storia dell'Arte Moderna, relatore D. Gioseffi, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trieste, 1971-1972, p. 219, n. 223, fig. 107
A Pellizzari, La pittura di Pietro Fragiacomo (1856-1922), tesi di laurea in Conservazione dei Beni Culturali Mobili ed Artistici, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Udine, 1991-1992, fig. 48
A. Baboni, Pietro Fragiacomo, Trieste 2016, pp. 19-20, p. 48, p. 358, n. 287 (ill.)
Pittore di marine, nei suoi quadri risplende l'impronta del vero, la giusta osservazione, e l'eccellente colorito. Le onde, le spume, il quieto specchio della sua laguna, le barche, i marinai, i pescatori, la spiaggia, le linee dell'orizzonte lontano, i primi albori del mattino l'aria triste della sera, tutto viene riprodotto da lui con sapiente uso del colore e con verità ammirabile. Egli ha mantenuto un temperamento libero per eccellenza, scevro di qualsiasi influenza. Piero Fragiacomo è giunto ad essere uno dei migliori e dei più apprezzati paesisti d'Italia soprattutto perché ha espresso la sua pittura in un modo profondamente oggettivo e perché il suo quadro è animato di poesia e di sentimento. Pittura impressionistica, ma un impressionismo che non si limita alla visione delle cose e delle scene, ma aggiunge lirismo di cui è capace lo spirito dell'uomo unito ad una perfezione tecnica della pennellata. Fragiacomo presenterà il dipinto qui illustrato alla XI Esposizione di Venezia, come ben dimostrano i cartellini apposti sul telaio, dando prova di aver ben metabolizzato un uso del colore caratterizzato da vibranti spessori materici, nonché modi e tendenze tipiche dell'impressionismo francese che si ritroveranno poi nelle diverse redazioni da lui elaborate con protagonista Piazza San Marco a Venezia (Baboni, 2016, p. 48).
Bibliografia di riferimento:
A. Baboni, Pietro Fragiacomo, Trieste 2016, pp. 19-48
LOTS