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MAESTRO DEI FIORI GUARDESCHI
(attivo a Venezia 1730 - 1760)
Natura morta di fiori
Olio su tela, cm 95X73
Natura morta di fiori
Olio su tela, cm 95X73
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
Il dipinto appartiene a quel gruppo di opere assegnate al Maestro dei fiori guardeschi, ma la cui produzione è da riferire a diverse mani sia pur influenzate dal celebre artista veneziano. La vicenda critica iniziò con i saggi di Giuseppe Fiocco, fu poi filologicamente corretta grazie agli interventi del Martini, del Pallucchini e in modo particolare da Safarik che, oltre al distinguo qualitativo, sottolinearono alcune idiosincrasie esecutive e di conseguenza l'idea di identificare differenti personalità. A tal proposito la tela qui presentata mostra i caratteri di questa produzione ed è certamente meritevole di una pulitura. Si deve infine tener conto delle similitudini con il pittore bellunese Antonio Bettio (1722-1797).
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984, pp. 314-315
F. Vizzutti, Antonio Bettio, ignorato pittore bellunese del '700, Belluno 1988, ad vocem
E. A. Safarik, F. Bottari, La natura morta nel Veneto, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, F. Porzio, I, Milano 1989, p. 348 (Le decorazioni floreali in ambito guardesco), figg. 410-411)
F. Zeri, F. Porzio, La natura morta in Italia, Milano 1989, tomo I, pp. 346-47, nn. 405, 406, 410, 411
Bibliografia di riferimento:
L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984, pp. 314-315
F. Vizzutti, Antonio Bettio, ignorato pittore bellunese del '700, Belluno 1988, ad vocem
E. A. Safarik, F. Bottari, La natura morta nel Veneto, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, F. Porzio, I, Milano 1989, p. 348 (Le decorazioni floreali in ambito guardesco), figg. 410-411)
F. Zeri, F. Porzio, La natura morta in Italia, Milano 1989, tomo I, pp. 346-47, nn. 405, 406, 410, 411
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