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THEODOOR VAN THULDEN (attr. a)
(Hertogenbosch, 1606 - 1669)
Allegoria del Buono e Cattivo Governo
Olio su tela, cm 134X165
Allegoria del Buono e Cattivo Governo
Olio su tela, cm 134X165
ESTIMATE € 8,000 - 12,000
Provenienza:
Roma, collezione privata
Secondo il parere di Fred Meijer il dipinto possiede una qualità che permette l'attribuzione all'artista, evidenziando, ad esempio, la minore valenza della copia riferita a Jacob de Witt già Christie's Londra il 10 marzo 1978, lotto 126 (Cfr. https://rkd.nl/explore/images/41946). Sia pur prendendo atto della superficie interessata da una vernice ingiallita e sporca, ben si intuisce una conduzione pittorica eseguita con maestria e l'impiego di pigmenti all'altezza degli esiti. Questi indizi consentono di appurare una analogia con la versione presentata all'asta Sotheby's di Londra il 5 luglio 2007, lotto 130, e altresì un livello indiscutibilmente superiore rispetto a quella di Hampel del 9 dicembre 2021, lotto 249A con l'attribuzione a Pietro Paolo Rubens, concepita attraverso una complicata sezione di citazioni desunte dalle creazioni del maestro fiammingo. Citazioni comunque inevitabili da parte di van Thulden che di Rubens fu allievo e collaboratore, come avvenne nel 1653 durante la progettazione degli apparati trionfali destinati all'ingresso del nuovo governatore dei Paesi Bassi asburgici il Cardinale-Infante Ferdinando. Da questo punto di vista sono comprensibili i giudizi che reputavano l'invenzione illustrativa del dipinto in esame al Rubens medesimo, ipotesi che fu poi scartata nel 1959 da Ludwig Burchard pensando a un disegno dovuto esclusivamente al Thulden. Chiariti questi passaggi critici è più complicato esprimersi sull'eventuale datazione dell'opera, che si reputa però della piena maturità, quando il pittore si dedicò a dipingere grandi allegorie dal risvolto politico, come dimostrano le decorazioni per il municipio di 's-Hertogenbosch raffiguranti la Giustizia e la Concordia (1646), Il diritto dei quattro quarti del distretto di Meierij ad appellarsi davanti al tribunale di 's-Hertogenbosch (1647) e La domanda di ammissione all'Unione (1650).
Si ringrazia Fred Meijer per aver indicato l'attribuzione su base fotografica.
Roma, collezione privata
Secondo il parere di Fred Meijer il dipinto possiede una qualità che permette l'attribuzione all'artista, evidenziando, ad esempio, la minore valenza della copia riferita a Jacob de Witt già Christie's Londra il 10 marzo 1978, lotto 126 (Cfr. https://rkd.nl/explore/images/41946). Sia pur prendendo atto della superficie interessata da una vernice ingiallita e sporca, ben si intuisce una conduzione pittorica eseguita con maestria e l'impiego di pigmenti all'altezza degli esiti. Questi indizi consentono di appurare una analogia con la versione presentata all'asta Sotheby's di Londra il 5 luglio 2007, lotto 130, e altresì un livello indiscutibilmente superiore rispetto a quella di Hampel del 9 dicembre 2021, lotto 249A con l'attribuzione a Pietro Paolo Rubens, concepita attraverso una complicata sezione di citazioni desunte dalle creazioni del maestro fiammingo. Citazioni comunque inevitabili da parte di van Thulden che di Rubens fu allievo e collaboratore, come avvenne nel 1653 durante la progettazione degli apparati trionfali destinati all'ingresso del nuovo governatore dei Paesi Bassi asburgici il Cardinale-Infante Ferdinando. Da questo punto di vista sono comprensibili i giudizi che reputavano l'invenzione illustrativa del dipinto in esame al Rubens medesimo, ipotesi che fu poi scartata nel 1959 da Ludwig Burchard pensando a un disegno dovuto esclusivamente al Thulden. Chiariti questi passaggi critici è più complicato esprimersi sull'eventuale datazione dell'opera, che si reputa però della piena maturità, quando il pittore si dedicò a dipingere grandi allegorie dal risvolto politico, come dimostrano le decorazioni per il municipio di 's-Hertogenbosch raffiguranti la Giustizia e la Concordia (1646), Il diritto dei quattro quarti del distretto di Meierij ad appellarsi davanti al tribunale di 's-Hertogenbosch (1647) e La domanda di ammissione all'Unione (1650).
Si ringrazia Fred Meijer per aver indicato l'attribuzione su base fotografica.
LOTS