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ANTONIO TAVELLA
(Milano, 1688 - Genova, 1738)
Paesaggio arcadico
Olio su tela, cm 138X111,5
Paesaggio arcadico
Olio su tela, cm 138X111,5
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
La tela raffigura un paesaggio arcadico e i caratteri di stile suggeriscono senza perplessità l'attribuzione a Carlo Antonio Tavella. Il pittore nacque a Milano da genitori genovesi e si formò inizialmente presso la bottega di Giuseppe Merati e in seguito con Jan Grevenbroech detto il Sofarolo, ma grazie ai suoi viaggi in Toscana apprese il paesismo di gusto romano divulgato da uno dei migliori allievi di Gaspard Dughet, Crescenzo Onofri. Tornato a Genova sarà l'importante incontro con Pieter Mulier a determinarne la peculiare cifra stilistica e, in questo caso, si coglie l'apprezzabile sensibilità con cui il pittore modula la luce in sintonia con il paesaggio ideale capitolino. Questi indizi conducono a una datazione precoce, quando ancor vive erano le visioni e le cromie desunte dal Tempesta e i suoi tipici 'leitmotiv' di dughettiana memoria, come la citazione architettonica del Mausoleo di Cecilia e Metella visibile sullo sfondo e il Ponte Nomentano. Osservando il dipinto si coglie non solo l'alta abilità dell'esecuzione, ma anche la sapiente capacità di descrivere la mutevole luminosità atmosferica che si riflette sul paesaggio, un artificio pittorico che consente al Tavella di evocare in maniera straordinaria la profondità della veduta.
L'opera è corredata da una scheda critica di Egidio Martini.
Bibliografia di riferimento:
G. Algeri, Considerazioni sui disegni del Tavella nelle raccolte degli Uffizi, in Disegni genovesi dal Cinquecento al Settecento, giornate di studio (9-10 maggio 1989), Kunsthistorisches Institut in Florenz, Firenze 1992, pp. 185-194
E. Bianchi, Appunti sul catalogo di Carlo Antonio Tavella e del Tempesta, in Arte lombarda, 116. 1996,1, pp. 78-82
M. T. Caracciolo, Per Tavella e Zais, appunti sul paesaggio arcadico settecentesco, in Antologia di Belle Arti, Studi sul Settecento, Torino 1998, pp. 36-41
L'opera è corredata da una scheda critica di Egidio Martini.
Bibliografia di riferimento:
G. Algeri, Considerazioni sui disegni del Tavella nelle raccolte degli Uffizi, in Disegni genovesi dal Cinquecento al Settecento, giornate di studio (9-10 maggio 1989), Kunsthistorisches Institut in Florenz, Firenze 1992, pp. 185-194
E. Bianchi, Appunti sul catalogo di Carlo Antonio Tavella e del Tempesta, in Arte lombarda, 116. 1996,1, pp. 78-82
M. T. Caracciolo, Per Tavella e Zais, appunti sul paesaggio arcadico settecentesco, in Antologia di Belle Arti, Studi sul Settecento, Torino 1998, pp. 36-41
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