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GIANANTONIO GUARDI
(Vienna, 1699 - Venezia, 1760)
San Filippo Neri
San Giovanni Nepomuceno
Osvaldo di Northumbria
Vincenzo Ferrer
Olio su tela, cm 61X73,5
San Filippo Neri
San Giovanni Nepomuceno
Osvaldo di Northumbria
Vincenzo Ferrer
Olio su tela, cm 61X73,5
ESTIMATE € 8,000 - 12,000
Non è affatto agevole ricostruire i primi anni di attività dell'artista e tantomeno delinearne la formazione, supponendo un apprendistato nella bottega paterna, dal quale ereditò la stessa, possiamo altresì supporre che il trasferimento della famiglia a Venezia avvenne intorno al 1700. Le sue prime opere, infatti, rivelano una impronta del tardo barocco austriaco, ben presto evolutasi valutando le benevolenze dedicate al pittore dal conte Giovanni Benedetto Giovanelli e del feldmaresciallo Johann Matthias von der Schulenburg, per il quale lavorò in maniera quasi esclusiva dipingendo copie e ritratti. Fu solo dopo la morte del generale tedesco che l'artista ebbe l'opportunità di sviluppare una propria autonomia e a quegli anni si riferiscono i dipinti conservati nella Chiesa dell'Angelo Raffaele a Venezia che, a lungo riferiti a Francesco, sono da considerare tra i capolavori della pittura veneziana del Settecento. Al medesimo periodo si può ricondurre la tela in esame, il cui stile trova confronti con la pala raffigurante la Madonna del Rosario del Museo provinciale di Palazzo Attems a Gorizia e la Visione di San Giovanni di Matha della chiesa Parrocchiale di Paisano (Cfr. Pedrocco e Degli Erri, pp. 136-137, nn. 109-110, figg. 129-134).
Ringraziamo Elvio Mich che conferma l’attribuzione a Gianantonio Guardi con una datazione ai primi anni Quaranta
Bibliografia di riferimento:
F. Pedrocco, F. Montecuccoli degli Erri, Antonio Guardi, Milano 1992, ad vocem
Ringraziamo Elvio Mich che conferma l’attribuzione a Gianantonio Guardi con una datazione ai primi anni Quaranta
Bibliografia di riferimento:
F. Pedrocco, F. Montecuccoli degli Erri, Antonio Guardi, Milano 1992, ad vocem
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