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NICCOLÒ CASSANA (attr. a)
(Venezia, 1659 - Londra, 1714)
Ritratto di cuoco
Olio su tela, cm 139X93
Ritratto di cuoco
Olio su tela, cm 139X93
ESTIMATE € 2,000 - 3,000
Niccolò Cassana nasce a Venezia nel 1659 e come ci ricorda il biografo Carlo Giuseppe Ratti fu di 'indole attiva, briosa e tutta fuoco', accennando alle tinte 'vivaci e sanguigne' delle sue opere che ne palesano l'origine genovese. In effetti, la libertà delle stesure e l'espressività che caratterizza le sue opere evidenziano bene le suggestioni di Bernardo Strozzi e del padre Giovanni Francesco (Cfr. C. G. Ratti, Delle Vite di pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova, 1769, pp. 14-16). Per quanto riguarda la sua attività è noto che fu dedito ad alimentare il florido collezionismo eseguendo copie e anche falsi di antichi maestri (Cfr. Massimo Ferretti, Falsi e tradizione artistica, Conservazione Falso e Restauro, in Storia dell'arte italiana, a cura di Federico Zeri, vol. III, pp. 115-195; M. Migliorini, A. Assini, Pittori in tribunale. Un processo per copie e falsi alla fine del Seicento, Nuoro 2000), senza dimenticare la sua attività di consulente artistico per Ferdinando de Medici, divenendo nel 1691 ritrattista della corte fiorentina (Cfr. M. Chiarini, I pittori alla corte granducale, Firenze 1969, pp. 54 s). Con gli inizi del Settecento, Cassana si recò in Inghilterra su invito della regina Anna Stuart, dove si dedicò a dipingere ritratti. Tornando alla tela in esame, mostra senza indugi un carattere prettamente genovese e influenzato da Bernardo Strozzi, come si evince anche da altre sue creazioni (Cfr. R. Besta, in La cucina italiana. Cuoche a confronto, catalogo della mostra, Piero Boccardo (a cura di) Genova, Musei di Strada ; Palazzo Bianco, 27 marzo ; 19 luglio 2015, pp. 96-99, scheda n. 13).
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