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MARZIO MASTURZIO
(attivo a Napoli e Roma attorno alla metà del XVII secolo)
Battaglia
Olio su tela, cm 32X141
Battaglia
Olio su tela, cm 32X141
ESTIMATE € 3,000 - 5,000
Provenienza:
Collezione privata
Le inusuali dimensioni, le caratteristiche di stile ancora fortemente influenzate da Salvator Rosa e la qualità pongono queste tele tra le più rilevanti del Masturzio, altresì avvalorate da una buona conservazione. Queste caratteristiche rendono i dipinti emblematici per la comprensione del percorso del pittore, la cui biografia scritta da Bernardo De Dominici è accorpata alla vita di Salvator Rosa, di cui il nostro fu allievo e amico. I due giunsero a Roma e condivisero l'attività aggiornando la loro formazione falconiana sugli esempi cortoneschi e segnando altresì l'evoluzione artistica del Borgognone, le tele in esame documentano magistralmente lo stile dell'artista in questo momento storico. Per questo motivo collochiamo i dipinti al momento della sua attività romana, per le analogie scenografiche di matrice rosiana e la concitata descrizione, che saranno poi emulate da Jacques, il quale assorbirà la descrizione del combattimento in primo piano, dove l'aspra lotta addensa grumi di fumo e polvere, con intensa intonazione realistica e su cui spiccano i colori delle divise e dei finimenti. Da rimarcare è come questi aspetti siano avvalorati nel nostro caso dalla buona conservazione, realizzata con dense pennellate pastose e morbide.
Bibliografia di riferimento:
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 382-393, con bibliografia precedente
Collezione privata
Le inusuali dimensioni, le caratteristiche di stile ancora fortemente influenzate da Salvator Rosa e la qualità pongono queste tele tra le più rilevanti del Masturzio, altresì avvalorate da una buona conservazione. Queste caratteristiche rendono i dipinti emblematici per la comprensione del percorso del pittore, la cui biografia scritta da Bernardo De Dominici è accorpata alla vita di Salvator Rosa, di cui il nostro fu allievo e amico. I due giunsero a Roma e condivisero l'attività aggiornando la loro formazione falconiana sugli esempi cortoneschi e segnando altresì l'evoluzione artistica del Borgognone, le tele in esame documentano magistralmente lo stile dell'artista in questo momento storico. Per questo motivo collochiamo i dipinti al momento della sua attività romana, per le analogie scenografiche di matrice rosiana e la concitata descrizione, che saranno poi emulate da Jacques, il quale assorbirà la descrizione del combattimento in primo piano, dove l'aspra lotta addensa grumi di fumo e polvere, con intensa intonazione realistica e su cui spiccano i colori delle divise e dei finimenti. Da rimarcare è come questi aspetti siano avvalorati nel nostro caso dalla buona conservazione, realizzata con dense pennellate pastose e morbide.
Bibliografia di riferimento:
G. Sestieri, I Pittori di Battaglie, Roma 1999, pp. 382-393, con bibliografia precedente
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