28
1969 FERRARI 365 GT 2+2
Chassis 12895GT
Motore 12895GT
Transaxle 541
- Auto conservata, prima targa e libretto, 66.000 km originali
- Di proprietà della stessa Famiglia sin da nuova
- Doppie chiavi, tessera di garanzia, mai restaurata
- Fornita della copia del foglio di assemblaggio e del foglio di via
- Storia perfettamente documentata da nuova
- Una delle Ferrari 365 più originali in circolazione a oggi
- Elegantissima e perfettamente usabile
- Preserved car, first number plate and registration, 66,000 km original
- Owned by the same family since new
- Double keys, warranty card, never restored
- Supplied with a copy of the assembly and road sheet
- Perfectly documented history
- One of the most original Ferrari 365s in circulation to date
- Very elegant and perfectly usable
Motore 12895GT
Transaxle 541
- Auto conservata, prima targa e libretto, 66.000 km originali
- Di proprietà della stessa Famiglia sin da nuova
- Doppie chiavi, tessera di garanzia, mai restaurata
- Fornita della copia del foglio di assemblaggio e del foglio di via
- Storia perfettamente documentata da nuova
- Una delle Ferrari 365 più originali in circolazione a oggi
- Elegantissima e perfettamente usabile
- Preserved car, first number plate and registration, 66,000 km original
- Owned by the same family since new
- Double keys, warranty card, never restored
- Supplied with a copy of the assembly and road sheet
- Perfectly documented history
- One of the most original Ferrari 365s in circulation to date
- Very elegant and perfectly usable
ESTIMATE € 160,000 - 260,000
Le Ferrari 2+2 rappresentano da sempre una perfetta sintesi di sportività, classe e prestazioni al vertice della categoria. La 365 GT 2+2 fu introdotta al salone di Parigi del 1967. Proposta come l’erede dell’apprezzata 330 GT 2+2, riuniva nel suo design la sintesi delle esperienze stilistiche e aerodinamiche fatte dalla Pininfarina con le esclusivissime 400 e 500 Superamerica. Forte di uno stile più filante e aggraziato rispetto all’uscente 330, la 365 GT 2+2 aveva più potenza e coppia e un maggiore comfort di bordo.
Sobria e discreta, una GT destinata a quella clientela che privilegiava prestazioni e comfort sulle lunghe distanze. La dotazione era tutt’altro che spartana: l’idroguida, l’impianto di condizionamento standard, l’autoradio, il lunotto atermico e gli interni in pelle Connolly totale, rendevano la 365 GT2+2 la vettura ideale per una clientela di classe.
I 320 cavalli del motore 12 cilindri Tipo 245 da 4390cc garantivano una ripresa elastica e una marcia rapida e senza vuoti di potenza.
Il telaio 12895 GT della vettura qui presentata è forse uno degli esemplari di 365 GT 2+2 più originali in circolazione a oggi. Dalla copia del foglio di assemblaggio della fabbrica, questa Ferrari è stata completata il 18 settembre 1969 nella combinazione colore esterni/interni di blu Tourbillon 2.443.009 con interni in pelle blu VM 3282. La vettura fu venduta al primo proprietario, il Sig. Lampugnani di Milano, dal concessionario meneghino Crepaldi e fatturata il giorno 9 settembre 1969. La vettura completò poi 3 uscite di collaudo, nei giorni di settembre 23, 24 e 29 1969 percorrendo circa 187 km. Fu immatricolata il giorno 7 ottobre e poi consegnata da Crepaldi presso l’abitazione del cliente il 9 di ottobre.
La vettura ha tutta la storia tagliandi registrata, come si evince dall’articolo pubblicato sul numero autunnale di Ruoteclassiche del 2002:
- dal 1969 al 1975 è stata manutentata regolarmente da Crepaldi
- nel 1978, dopo tre anni di apparente inattività, la vettura è stata sottoposta ad un tagliando completo da Crepaldi, dove cambiò gomme, tergicristallo e ricevette una batteria nuova
- nel 1993, dopo aver speso anni in un garage, fu ricommissionata dal garage del mitico Ernesto “Tino” Brambilla di Monza, che esegui un tagliando completo, inclusa la rettifica dei dischi freno. In questa occasione la carrozzeria fu riparata da lievi danni da grandine, senza venire tuttavia riverniciata.
- dal 1993 fino al 2001 la vettura fu manutentata regolarmente da Ernesto Brambilla.
- nel 2002 la macchina fu poi tagliandata estensivamente e le fu cambiata la fase per ovviare alle nuove benzine in commercio. In questa occasione fu pubblicata su Ruoteclassiche nel numero autunnale.
- nell’ottobre 2013, la vettura fu poi tagliandata da Rossocorsa a Milano, che sostuì le cinghie, i silent-bloc, candele, dischi freno, filtri aria e olio, nonché tutti i liquidi. Furono poi revisionati l’impianto freni, dell’aria condizionata e i condotti del carburante. La vettura segnava soltanto 62.768 km sull’odometro
- nel maggio 2014, la concessionaria Rossocorsa sostituì i silent bloc, riverniciò i copri fanali del colore della carrozzeria, installò nuove pompe carburante e effettuò il trattamento anti-corrosione delle parti ossidate. Gli ammortizzatori e molle furono poi revisionati completamente, incluso il sistema autolivellante.
A oggi, questa meravigliosa Ferrari 365 GT 2+2 ha percorso meno di 67.000 km da nuova ed è in condizioni di assoluta originalità. Documentata e nella stessa proprietà sin da nuova è senza ombra di dubbio una delle Ferrari più interessanti in circolazione. La vettura è equipaggiata con la sua radio Voxson Stereo 8 originale (attualmente smontata ma presente nel corredo della vettura) e numerose parti montate, come la coppa dell’olio che ha numero 209.111153 corrispondono dal foglio di montaggio.
Mai restaurata e in larga parte con la sua prima vernice, è senza alcun dubbio un’auto da veri intenditori e specialisti del marchio Ferrari.
Ferrari 2+2s have always represented a perfect synthesis of sportiness, class and class-leading performance. The 365 GT 2+2 was introduced at the 1967 Paris motor show. Proposed as the heir to the highly successful 330 GT 2+2, its design combined the stylistic and aerodynamic experience gained by Pininfarina with the highly exclusive 400 and 500 Superamerica. With more streamlined and graceful styling than the outgoing 330, the 365 GT 2+2 had more power and torque and greater on-board comfort.
Understated, discreet, it was a GT aimed at a clientele that favoured performance and comfort over long distances. The equipment was anything but spartan: power steering, standard air conditioning, a car radio and a rear window with heat shield and full Connolly leather interior made the 365 GT2+2 the ideal car for a classy clientele. The 320 horsepower of the 12-cylinder Type 245 4390cc engine ensured a supple pick-up and a quick, no-holds-barred ride.
Chassis 12895 GT here on sale is perhaps one of the most original 365 GT 2+2s in circulation today. From the copy of the factory assembly sheet, this Ferrari was completed by the factory on 18 September 1969 in the Tourbillon blue 2.443.009 exterior/interior colour combination with blue leather interior VM 3282. The car was sold to the first owner, Mr Lampugnani of Milan by the Milanese dealer Crepaldi and invoiced on 9 September 1969. The car then completed three test runs on 23, 24 and 29 September 1969, covering some 187 km. It was registered on 7 October and then delivered by Crepaldi to Mr Lampugnani's home on 9 October.
The car has its entire service history recorded and as can be seen from the article in the autumn 2002 issue of Ruoteclassiche the car:
- from 1969 to 1975 it was regularly serviced by Crepaldi
- in 1978, after three years of apparent inactivity, the car was given a complete overhaul by Crepaldi, where it changed tyres, windscreen wipers and received a new battery
- in 1993, after spending years in a garage, it was re-commissioned by the garage of the legendary Ernesto 'Tino' Brambilla of Monza, who carried out a complete overhaul, including grinding the brake discs. On this occasion the bodywork was repaired from minor hail damage, but was not repainted.
- from 1993 until 2001 the car was serviced regularly by Ernesto Brambilla.
- in 2002 the car was then extensively serviced and its phase was changed to accommodate the new petrol on the market. On this occasion it was published in Ruoteclassiche in the autumn issue.
- in October 2013, the car was then serviced by Rossocorsa in Milan, who replaced the belts, silent-blocks, spark plugs, brake discs, air and oil filters and all fluids. The brake system, air conditioning and fuel lines were then overhauled. The car had only 62,768 km on the odometer.
- in May 2014, the Rossocorsa dealership replaced the silent blocks, repainted the headlamp covers in the same colour as the bodywork, installed new fuel pumps and carried out anti-corrosion treatment of the oxidised parts. The shock absorbers and springs were then completely overhauled, including the self-levelling system.
To date, this wonderful Ferrari 365 GT 2+2 has covered less than 67,000 km and is in pristine condition. Documented and in the same ownership since new, it is without doubt one of the most interesting Ferraris around today. The car is equipped with its original Voxson Stereo 8 radio (currently disassembled, but present in the car's equipment) and numerous fitted parts, such as the oil pan that has number 209.111153 matching the assembly sheet.
Never restored and largely with its first paintwork, it is without doubt a car for true connoisseurs and specialists of the Ferrari marque.
Sobria e discreta, una GT destinata a quella clientela che privilegiava prestazioni e comfort sulle lunghe distanze. La dotazione era tutt’altro che spartana: l’idroguida, l’impianto di condizionamento standard, l’autoradio, il lunotto atermico e gli interni in pelle Connolly totale, rendevano la 365 GT2+2 la vettura ideale per una clientela di classe.
I 320 cavalli del motore 12 cilindri Tipo 245 da 4390cc garantivano una ripresa elastica e una marcia rapida e senza vuoti di potenza.
Il telaio 12895 GT della vettura qui presentata è forse uno degli esemplari di 365 GT 2+2 più originali in circolazione a oggi. Dalla copia del foglio di assemblaggio della fabbrica, questa Ferrari è stata completata il 18 settembre 1969 nella combinazione colore esterni/interni di blu Tourbillon 2.443.009 con interni in pelle blu VM 3282. La vettura fu venduta al primo proprietario, il Sig. Lampugnani di Milano, dal concessionario meneghino Crepaldi e fatturata il giorno 9 settembre 1969. La vettura completò poi 3 uscite di collaudo, nei giorni di settembre 23, 24 e 29 1969 percorrendo circa 187 km. Fu immatricolata il giorno 7 ottobre e poi consegnata da Crepaldi presso l’abitazione del cliente il 9 di ottobre.
La vettura ha tutta la storia tagliandi registrata, come si evince dall’articolo pubblicato sul numero autunnale di Ruoteclassiche del 2002:
- dal 1969 al 1975 è stata manutentata regolarmente da Crepaldi
- nel 1978, dopo tre anni di apparente inattività, la vettura è stata sottoposta ad un tagliando completo da Crepaldi, dove cambiò gomme, tergicristallo e ricevette una batteria nuova
- nel 1993, dopo aver speso anni in un garage, fu ricommissionata dal garage del mitico Ernesto “Tino” Brambilla di Monza, che esegui un tagliando completo, inclusa la rettifica dei dischi freno. In questa occasione la carrozzeria fu riparata da lievi danni da grandine, senza venire tuttavia riverniciata.
- dal 1993 fino al 2001 la vettura fu manutentata regolarmente da Ernesto Brambilla.
- nel 2002 la macchina fu poi tagliandata estensivamente e le fu cambiata la fase per ovviare alle nuove benzine in commercio. In questa occasione fu pubblicata su Ruoteclassiche nel numero autunnale.
- nell’ottobre 2013, la vettura fu poi tagliandata da Rossocorsa a Milano, che sostuì le cinghie, i silent-bloc, candele, dischi freno, filtri aria e olio, nonché tutti i liquidi. Furono poi revisionati l’impianto freni, dell’aria condizionata e i condotti del carburante. La vettura segnava soltanto 62.768 km sull’odometro
- nel maggio 2014, la concessionaria Rossocorsa sostituì i silent bloc, riverniciò i copri fanali del colore della carrozzeria, installò nuove pompe carburante e effettuò il trattamento anti-corrosione delle parti ossidate. Gli ammortizzatori e molle furono poi revisionati completamente, incluso il sistema autolivellante.
A oggi, questa meravigliosa Ferrari 365 GT 2+2 ha percorso meno di 67.000 km da nuova ed è in condizioni di assoluta originalità. Documentata e nella stessa proprietà sin da nuova è senza ombra di dubbio una delle Ferrari più interessanti in circolazione. La vettura è equipaggiata con la sua radio Voxson Stereo 8 originale (attualmente smontata ma presente nel corredo della vettura) e numerose parti montate, come la coppa dell’olio che ha numero 209.111153 corrispondono dal foglio di montaggio.
Mai restaurata e in larga parte con la sua prima vernice, è senza alcun dubbio un’auto da veri intenditori e specialisti del marchio Ferrari.
Ferrari 2+2s have always represented a perfect synthesis of sportiness, class and class-leading performance. The 365 GT 2+2 was introduced at the 1967 Paris motor show. Proposed as the heir to the highly successful 330 GT 2+2, its design combined the stylistic and aerodynamic experience gained by Pininfarina with the highly exclusive 400 and 500 Superamerica. With more streamlined and graceful styling than the outgoing 330, the 365 GT 2+2 had more power and torque and greater on-board comfort.
Understated, discreet, it was a GT aimed at a clientele that favoured performance and comfort over long distances. The equipment was anything but spartan: power steering, standard air conditioning, a car radio and a rear window with heat shield and full Connolly leather interior made the 365 GT2+2 the ideal car for a classy clientele. The 320 horsepower of the 12-cylinder Type 245 4390cc engine ensured a supple pick-up and a quick, no-holds-barred ride.
Chassis 12895 GT here on sale is perhaps one of the most original 365 GT 2+2s in circulation today. From the copy of the factory assembly sheet, this Ferrari was completed by the factory on 18 September 1969 in the Tourbillon blue 2.443.009 exterior/interior colour combination with blue leather interior VM 3282. The car was sold to the first owner, Mr Lampugnani of Milan by the Milanese dealer Crepaldi and invoiced on 9 September 1969. The car then completed three test runs on 23, 24 and 29 September 1969, covering some 187 km. It was registered on 7 October and then delivered by Crepaldi to Mr Lampugnani's home on 9 October.
The car has its entire service history recorded and as can be seen from the article in the autumn 2002 issue of Ruoteclassiche the car:
- from 1969 to 1975 it was regularly serviced by Crepaldi
- in 1978, after three years of apparent inactivity, the car was given a complete overhaul by Crepaldi, where it changed tyres, windscreen wipers and received a new battery
- in 1993, after spending years in a garage, it was re-commissioned by the garage of the legendary Ernesto 'Tino' Brambilla of Monza, who carried out a complete overhaul, including grinding the brake discs. On this occasion the bodywork was repaired from minor hail damage, but was not repainted.
- from 1993 until 2001 the car was serviced regularly by Ernesto Brambilla.
- in 2002 the car was then extensively serviced and its phase was changed to accommodate the new petrol on the market. On this occasion it was published in Ruoteclassiche in the autumn issue.
- in October 2013, the car was then serviced by Rossocorsa in Milan, who replaced the belts, silent-blocks, spark plugs, brake discs, air and oil filters and all fluids. The brake system, air conditioning and fuel lines were then overhauled. The car had only 62,768 km on the odometer.
- in May 2014, the Rossocorsa dealership replaced the silent blocks, repainted the headlamp covers in the same colour as the bodywork, installed new fuel pumps and carried out anti-corrosion treatment of the oxidised parts. The shock absorbers and springs were then completely overhauled, including the self-levelling system.
To date, this wonderful Ferrari 365 GT 2+2 has covered less than 67,000 km and is in pristine condition. Documented and in the same ownership since new, it is without doubt one of the most interesting Ferraris around today. The car is equipped with its original Voxson Stereo 8 radio (currently disassembled, but present in the car's equipment) and numerous fitted parts, such as the oil pan that has number 209.111153 matching the assembly sheet.
Never restored and largely with its first paintwork, it is without doubt a car for true connoisseurs and specialists of the Ferrari marque.
LOTS