590
HENDRIK FRANS VAN LINT
(Anversa, 1684 - Roma, 1763)
Veduta costiera con torre e naufragio
Firmato in basso a destra: H. van Lint F
Olio su rame, cm 23,5X19,7
Veduta costiera con torre e naufragio
Firmato in basso a destra: H. van Lint F
Olio su rame, cm 23,5X19,7
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Londra, collezione privata
Genova, collezione privata
Di inequivocabile gusto italianizzante e ispirate agli aulici modelli vanvitelliani e dell'età barocca, i rami qui presentati evocano i tratti della costa tirrenica, pur mantenendo una sensibilità pittoresca e ideale tipica dell'età settecentesca. Questi aspetti, coniugati ai caratteri di stile, conducono al confronto con la produzione di Hendrik Frans van Lint, la cui attribuzione è altresì avvalorata dalla firma del pittore. Van Lint fu uno dei principali protagonisti del paesismo durante la prima metà del XVIII secolo e nativo di Anversa si stabilì a Roma nel 1700 dove frequentò la bottega di Gaspar van Wittel, celebre per le sue minuziose rappresentazioni della Città Eterna e di altri luoghi della regione. Un altro artista a cui il Lint guardò con profonda ammirazione fu Claude Lorrain: le sue vedute ideali, ammantate da una luce soffusa la cui tecnica meticolosa presupponeva la realizzazione di disegni spesso eseguiti in situ, erano infatti imprescindibili a chi desiderasse evocare l'estetica classicista dell'Agro romano. Non sorprende allora che le sue opere furono collezionate con entusiasmo sia dagli aristocratici viaggiatori del Grand Tour, sia dalle grandi famiglie patrizie come gli Altoviti, i Pamphili, i Sacchetti e i Colonna. Era altresì sorprendente la varietà rappresentativa di van Lint, che raramente replicò le sue vedute, fortemente caratterizzate e riconoscibili, frutto di ripetute giornate fuori porta. Così, le opere qui presentate si evidenziano per la squisita visuale, colta con attento spirito di osservazione, capace di cogliere la realtà naturale, come si evince nel gruppo di piccole vedute costiere pubblicate dal Busiri Vici.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, 'Peter, Hendrik e Giacomo Van Lint, tre pittori di Anversa del '600 e '700 lavorano a Roma', Roma 1987, pp. 138 ; 149
L. Salerno, 'Pittori di vedute in Italia', Roma 1991, pp. 117-119
L. Bortolotti, 'Hendrik Frans Van Lint', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina e E. Calbi, Milano 2005, pp. 242-244
Londra, collezione privata
Genova, collezione privata
Di inequivocabile gusto italianizzante e ispirate agli aulici modelli vanvitelliani e dell'età barocca, i rami qui presentati evocano i tratti della costa tirrenica, pur mantenendo una sensibilità pittoresca e ideale tipica dell'età settecentesca. Questi aspetti, coniugati ai caratteri di stile, conducono al confronto con la produzione di Hendrik Frans van Lint, la cui attribuzione è altresì avvalorata dalla firma del pittore. Van Lint fu uno dei principali protagonisti del paesismo durante la prima metà del XVIII secolo e nativo di Anversa si stabilì a Roma nel 1700 dove frequentò la bottega di Gaspar van Wittel, celebre per le sue minuziose rappresentazioni della Città Eterna e di altri luoghi della regione. Un altro artista a cui il Lint guardò con profonda ammirazione fu Claude Lorrain: le sue vedute ideali, ammantate da una luce soffusa la cui tecnica meticolosa presupponeva la realizzazione di disegni spesso eseguiti in situ, erano infatti imprescindibili a chi desiderasse evocare l'estetica classicista dell'Agro romano. Non sorprende allora che le sue opere furono collezionate con entusiasmo sia dagli aristocratici viaggiatori del Grand Tour, sia dalle grandi famiglie patrizie come gli Altoviti, i Pamphili, i Sacchetti e i Colonna. Era altresì sorprendente la varietà rappresentativa di van Lint, che raramente replicò le sue vedute, fortemente caratterizzate e riconoscibili, frutto di ripetute giornate fuori porta. Così, le opere qui presentate si evidenziano per la squisita visuale, colta con attento spirito di osservazione, capace di cogliere la realtà naturale, come si evince nel gruppo di piccole vedute costiere pubblicate dal Busiri Vici.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, 'Peter, Hendrik e Giacomo Van Lint, tre pittori di Anversa del '600 e '700 lavorano a Roma', Roma 1987, pp. 138 ; 149
L. Salerno, 'Pittori di vedute in Italia', Roma 1991, pp. 117-119
L. Bortolotti, 'Hendrik Frans Van Lint', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina e E. Calbi, Milano 2005, pp. 242-244
LOTS
680
GIOVANNI DOMENICO LOMBARDI
GIOVANNI DOMENICO LOMBARDI
(Lucca, 1682 - 1752)
Allegoria della Scultura
Olio su tela ovale, cm 95X125
Allegoria della Scultura
Olio su tela ovale, cm 95X125
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
681
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
San Girolamo in meditazione
Olio su tela, cm 100X76
Olio su tela, cm 100X76
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
682
FRANCESCO BOTTI (attr. a)
FRANCESCO BOTTI (attr. a)
(Firenze, 1640 - 1710)
Maddalena
Olio su tela, cm 74X58
Maddalena
Olio su tela, cm 74X58
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
683
FRANCESCO ZUGNO
FRANCESCO ZUGNO
(Venezia, 1709 - 1787)
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tela, cm 83X60
Sacra Famiglia con San Giovannino
Olio su tela, cm 83X60
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
684
ANDRIES VERMEULEN (seguace)
ANDRIES VERMEULEN (seguace)
(Dordrecht, 1763 - Amsterdam, 1814)
Paesaggio invernale con pattinatori
Olio su tela, cm 87X124
Paesaggio invernale con pattinatori
Olio su tela, cm 87X124
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
685
MAESTRO DELLA FONDAZIONE LANGMAT APOLLONIO DOMENICHINI
MAESTRO DELLA FONDAZIONE LANGMAT APOLLONIO DOMENICHINI
(Venezia, 1715 - circa 1770)
Paesaggio
Olio su tela, cm 25X35
Paesaggio
Olio su tela, cm 25X35
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
686
VINCENZO CHILONE
VINCENZO CHILONE
(Venezia, 1758 - 1839)
Veduta del Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 25X32,5
Veduta del Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 25X32,5
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
688
GIOVANNI BATTISTA GAULLI
GIOVANNI BATTISTA GAULLI
(Genova, 1639 - Roma, 1709)
Trionfo di Sant'Ignazio
Inscritto sul retro 'Originale pensiero del Baciccia ossia di Gio Battista genovese dipinto a fresco sotto la volta della cappella di Sant'Ignazio della chiesa del Gesù in Roma'
Olio su tela, cm 42X67
Trionfo di Sant'Ignazio
Inscritto sul retro 'Originale pensiero del Baciccia ossia di Gio Battista genovese dipinto a fresco sotto la volta della cappella di Sant'Ignazio della chiesa del Gesù in Roma'
Olio su tela, cm 42X67
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
689
PIER ILARIO SPOLVERINI
PIER ILARIO SPOLVERINI
(Parma, 1657 - 1734)
Battaglia con veduta di Parma
Olio su tela, cm 81X116
Battaglia con veduta di Parma
Olio su tela, cm 81X116
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
690
PITTORE VENETO DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVI-XVII SECOLO
Ultima Cena
Olio su tavola, cm 47X22,5
Olio su tavola, cm 47X22,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000