747
CARLO MARATTI
(Camerano, 1625 - Roma 1713)
Madonna
Firmato o iscritto sul retro a pennello con vernice nera: Carolus Maratta pinxit/ Anno 169[?] Aetatis sue.
Madonna
Firmato o iscritto sul retro a pennello con vernice nera: Carolus Maratta pinxit/ Anno 169[?] Aetatis sue.
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Olio su tela, cm 53X54
Provenienza:
Mr. Bagnal and Lady Arthur (George Bagnall and Lady Arthur of 28 Soho Square).
Londra, vendita in asta 1757
John II Earl of Ashburnham.
Francia, collezione privata
Roma, mercato antiquario
Spoleto, Fondazione Marignoli di Montecorona
Bibliografia:
F. Petrucci, 'Ritratto e Figura. Dipinti da Rubens a Cades', Roma 2014, pp. 72-73, n. 15.
F. Petrucci, 'Ritratto e Figura. Dipinti da Rubens a Giaquinto', Roma 2015, pp. 74-75, n. 17.
Il dipinto è posto in vendita per finanziare i progetti di ricerca promossi dalla Fondazione Marignoli di Montecorona.
Carlo Maratti, Principe dell'Accademia di San Luca fu indubbiamente uno degli artisti più celebrati della sua epoca e ne danno conferma tutte le fonti tra la seconda metà del XVII e la prima del XVIII secolo (Bellori, Pio, Baldinucci, Pascoli). Le sue creazioni costituirono un modello di riferimento assoluto, paradigma di uno stile pittorico magistralmente risolto ed equilibrato in ogni sua componente (disegno, colore, composizione, iconografia), facendone l'arbiter indiscusso della scena artistica romana, nonché una fonte di ispirazione normativa per il classicismo europeo. L¿opera in esame, pur nella sua semplicità illustrativa, bene evidenzia le qualità emotive e pittoriche prima enunciate e come indicato dal Petrucci, si tratta di un dipinto emblematico, ricordando che in età giovanile il pittore veniva soprannominato 'Carluccio delle Madonne'. Maratti è infatti inventore di specifiche iconografie mariane a cui conferì un ideale sentimento di bellezza, offrendoci un modello devozionale che influenzò gli artisti sino all'età moderna. Bisogna altresì dire che la tela in esame è un unicum dal punto di vista del formato ovale e del taglio di immagine e verosimilmente riconoscibile nella 'Madonna Ovale', acquistata da John II Earl of Ashburnham in asta nel 1757 e proveniente dalla collezione di George Bagnall and Lady Arthur dove la vide George Vertue (cfr. 'Walpole Society', vol. 26, 1938, [George Vertue notebook V], pp. 126 - 127), collezione che fu definitivamente dispersa nel 1953.
Bibliografia di riferimento:
A.G. De Marchi, 'La pittura in Italia. Il Seicento', II, Milano 1989, pp. 801
S. Rudolph, 'Niccolò Maria Pallavicini. L'ascesa al tempio della Virtù attraverso il mecenatismo', Roma 1995, ad vocem
S. Rudolph, 'Carlo Maratti', in 'L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellor'i, Roma 2000, pp. 456-479
Provenienza:
Mr. Bagnal and Lady Arthur (George Bagnall and Lady Arthur of 28 Soho Square).
Londra, vendita in asta 1757
John II Earl of Ashburnham.
Francia, collezione privata
Roma, mercato antiquario
Spoleto, Fondazione Marignoli di Montecorona
Bibliografia:
F. Petrucci, 'Ritratto e Figura. Dipinti da Rubens a Cades', Roma 2014, pp. 72-73, n. 15.
F. Petrucci, 'Ritratto e Figura. Dipinti da Rubens a Giaquinto', Roma 2015, pp. 74-75, n. 17.
Il dipinto è posto in vendita per finanziare i progetti di ricerca promossi dalla Fondazione Marignoli di Montecorona.
Carlo Maratti, Principe dell'Accademia di San Luca fu indubbiamente uno degli artisti più celebrati della sua epoca e ne danno conferma tutte le fonti tra la seconda metà del XVII e la prima del XVIII secolo (Bellori, Pio, Baldinucci, Pascoli). Le sue creazioni costituirono un modello di riferimento assoluto, paradigma di uno stile pittorico magistralmente risolto ed equilibrato in ogni sua componente (disegno, colore, composizione, iconografia), facendone l'arbiter indiscusso della scena artistica romana, nonché una fonte di ispirazione normativa per il classicismo europeo. L¿opera in esame, pur nella sua semplicità illustrativa, bene evidenzia le qualità emotive e pittoriche prima enunciate e come indicato dal Petrucci, si tratta di un dipinto emblematico, ricordando che in età giovanile il pittore veniva soprannominato 'Carluccio delle Madonne'. Maratti è infatti inventore di specifiche iconografie mariane a cui conferì un ideale sentimento di bellezza, offrendoci un modello devozionale che influenzò gli artisti sino all'età moderna. Bisogna altresì dire che la tela in esame è un unicum dal punto di vista del formato ovale e del taglio di immagine e verosimilmente riconoscibile nella 'Madonna Ovale', acquistata da John II Earl of Ashburnham in asta nel 1757 e proveniente dalla collezione di George Bagnall and Lady Arthur dove la vide George Vertue (cfr. 'Walpole Society', vol. 26, 1938, [George Vertue notebook V], pp. 126 - 127), collezione che fu definitivamente dispersa nel 1953.
Bibliografia di riferimento:
A.G. De Marchi, 'La pittura in Italia. Il Seicento', II, Milano 1989, pp. 801
S. Rudolph, 'Niccolò Maria Pallavicini. L'ascesa al tempio della Virtù attraverso il mecenatismo', Roma 1995, ad vocem
S. Rudolph, 'Carlo Maratti', in 'L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellor'i, Roma 2000, pp. 456-479
LOTS
501
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con bimbi che giocano
Olio su tela, cm 87X95
Olio su tela, cm 87X95
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
503
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Volto di Cristo
Maria Vergine
Olio su tela, cm 49X38,5 (2)
Maria Vergine
Olio su tela, cm 49X38,5 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
504
BERNARDO STROZZI (maniera di)
BERNARDO STROZZI (maniera di)
(Genova, 1581 - Venezia, 1644)
Ritratto di doge
Olio su tela, cm 55X51
Ritratto di doge
Olio su tela, cm 55X51
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
508
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Veduta di Piazza Navona
Matita su carta, cm 22X29
Matita su carta, cm 22X29
ESTIMATE € 300 - 500
511
GIULIO CARPIONI (maniera di)
GIULIO CARPIONI (maniera di)
(Venezia, 1613 - Vicenza, 1678)
Coppia di busti femminili
Olio su tela, cm 105X80 (2)
Coppia di busti femminili
Olio su tela, cm 105X80 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
512
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Ritratto di giovane donna come Cerere
Olio su tela, cm 68X51
Olio su tela, cm 68X51
ESTIMATE € 2.000 - 3.000