668
CESARE MACCARI
(Siena, 1840 - Roma, 1919)
Rebecca a cui il servo di Abramo Ezechiello presenta i gioielli (1865)
Olio su cartone, cm 39X29
Rebecca a cui il servo di Abramo Ezechiello presenta i gioielli (1865)
Olio su cartone, cm 39X29
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
Provenienza:
Collezione privata italiana
Bibliografia:
G. Mazzoni, 'Cesare Maccari', in 'La Pittura in Italia. L'Ottocento', a cura di E. Castelnuovo, Milano 1990, II, pp. 890 - 891 (citato nel testo)
Nel 1863 il Maccari si cimentò per la prima volta con la pittura a fresco, dipingendo a Quinciano i Quattro Evangelisti nella volta della cappella del marchese Ferdinando Pieri Nerli e lo stesso acquistò due anni dopo il dipinto raffigurante 'Rebecca a cui il servo di Abramo, Ezechiello, presenta i gioielli', oggi custodita nelle collezioni del Monte dei Paschi. Il dipinto in esame è il bozzetto preparatorio di quest'opera, che esibisce gli interessi dell'artista nei confronti della pittura antica qui espressi con sentimenti Nazareni e puristi. Ciò gli consentì una straordinaria carriera che nei primi anni settanta lo vede impegnato a dipingere i peducci dell'abside della Chiesa di Santa Francesca Romana a Roma con le figure di David e Mosè e il re Vittorio Emanuele II gli commissionò la decorazione della cappella reale della Sacra Sindone. Nel mentre Maccari si legò al potente mercante parigino Adolphe Goupil che teneva sotto contratto alcuni tra i migliori pittori italiani del tempo, cui commissionava eleganti scene di genere ricercatissime sul mercato internazionale.
Collezione privata italiana
Bibliografia:
G. Mazzoni, 'Cesare Maccari', in 'La Pittura in Italia. L'Ottocento', a cura di E. Castelnuovo, Milano 1990, II, pp. 890 - 891 (citato nel testo)
Nel 1863 il Maccari si cimentò per la prima volta con la pittura a fresco, dipingendo a Quinciano i Quattro Evangelisti nella volta della cappella del marchese Ferdinando Pieri Nerli e lo stesso acquistò due anni dopo il dipinto raffigurante 'Rebecca a cui il servo di Abramo, Ezechiello, presenta i gioielli', oggi custodita nelle collezioni del Monte dei Paschi. Il dipinto in esame è il bozzetto preparatorio di quest'opera, che esibisce gli interessi dell'artista nei confronti della pittura antica qui espressi con sentimenti Nazareni e puristi. Ciò gli consentì una straordinaria carriera che nei primi anni settanta lo vede impegnato a dipingere i peducci dell'abside della Chiesa di Santa Francesca Romana a Roma con le figure di David e Mosè e il re Vittorio Emanuele II gli commissionò la decorazione della cappella reale della Sacra Sindone. Nel mentre Maccari si legò al potente mercante parigino Adolphe Goupil che teneva sotto contratto alcuni tra i migliori pittori italiani del tempo, cui commissionava eleganti scene di genere ricercatissime sul mercato internazionale.
LOTS
501
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con bimbi che giocano
Olio su tela, cm 87X95
Olio su tela, cm 87X95
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
503
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Volto di Cristo
Maria Vergine
Olio su tela, cm 49X38,5 (2)
Maria Vergine
Olio su tela, cm 49X38,5 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
504
BERNARDO STROZZI (maniera di)
BERNARDO STROZZI (maniera di)
(Genova, 1581 - Venezia, 1644)
Ritratto di doge
Olio su tela, cm 55X51
Ritratto di doge
Olio su tela, cm 55X51
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
508
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Veduta di Piazza Navona
Matita su carta, cm 22X29
Matita su carta, cm 22X29
ESTIMATE € 300 - 500
511
GIULIO CARPIONI (maniera di)
GIULIO CARPIONI (maniera di)
(Venezia, 1613 - Vicenza, 1678)
Coppia di busti femminili
Olio su tela, cm 105X80 (2)
Coppia di busti femminili
Olio su tela, cm 105X80 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
512
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Ritratto di giovane donna come Cerere
Olio su tela, cm 68X51
Olio su tela, cm 68X51
ESTIMATE € 2.000 - 3.000