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DRAGON CARPET, CHINA
cm 92X176
ESTIMATE € 6.000 - 9.000
Questo tappeto a drago realizzato con fili metallici e lana era destinato alla Sala della Suprema Armonia del Palazzo Imperiale a Pechino, che si trovava in una delle tre corti esterne della Città Proibita. Sulla destra del tappeto compare l'inscrizione per l'uso imperiale. Il drago in Oriente é concepito come un animale benefico a cui si attribuiscono sempre connotazioni positive, a differenza di quanto avviene presso gli occidentali che, influenzati dagli antichi retaggi derivanti della storia dell'Apocalisse, lo considerano un simbolo del maligno. Il drago cinese eredita le sue fattezze da una sorta di serpente alato; proprio la stretta parentela con il rettile che muta periodicamente la pelle, lo fece diventare archetipo del rinnovamento della natura. Per la sua maestosità é il simbolo prescelto per incarnare la regalità imperiale e il buongoverno. Ha una grande testa con robuste mascelle e corpo da serpente: se ha cinque artigli rappresenta l'origine divina del potere imperiale. Nel tappeto si trovano gli altri simboli cinesi associati sempre al drago: la montagna Meru che rappresenta la sacralità; la perla infuocata che simboleggia la fecondità del drago e l'acqua che ne ricorda la provenienza. Il drago nasce dall'acqua, per questo è la creatura portatrice delle piogge, il nutrimento per la terra.
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