573
BERNARD KEIL detto MONSÙ BERNARDO
(Helsingør, 1624 - Roma, 1687)
Suonatore di chitarra con ragazzetto e bambina (1660 circa)
(Allegoria dell'Udito e del Gusto)
Suonatore di chitarra con ragazzetto e bambina (1660 circa)
(Allegoria dell'Udito e del Gusto)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
Olio su tela, cm 120X165
Bibliografia:
'Quattrocento pitture inedite', catalogo della mostra, Venezia 1947, n. 133a
M. Heimbürger, 'Bernardo Keilhau detto Monsù Bernardo', Roma 1988, p. 214, n. 121
Bernard Keil detto Monsù Bernardo giunse in Italia dalla natia Danimarca, soggiornò a Venezia dal 1651 al 1654, poi a Bergamo, in Romagna e infine a Roma a partire dal 1656. La sua fortuna critica fu immediata, tanto che Filippo Baldinucci gli dedicò una biografia nelle sue Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (Firenze 1728, VI, pp. 510 ; 516), considerandolo un pittore lodatissimo, i cui quadri erano richiesti in tutta Europa. Keilhau raffigurò con sensibilità bambocciante personaggi anziani, giovani, contadini e artigiani, colti in semplici gestualità. Sono ritratti di vita quotidiana, dove raramente appaiono protagonisti in abiti eleganti come può accadere nelle composizioni di Michel Sweerts. La sua stesura è morbida, fluida, ma capace di descrivere con sincero naturalismo i volti segnati dal sole e dalla vecchiaia, ma senza mai trascendere nel crudo realismo di matrice caravaggesca. Questa sua inclinazione, sin ora poco sottolineata, è stata importante per lo svolgersi della pittura tenebrosa veneziana, che trova piena affermazione con l'avvento di Giovanni Battista Langetti. In ultimo, un accenno al significato allegorico di queste immagini, nel nostro caso è facile intuire l'Allegoria del Gusto e del Tatto.
Bibliografia di riferimento:
M. Heimbürger, 'Bernhard Keilhau, detto Monsù Bernardo', Roma 1989, ad vocem
L. Laureati, 'Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana', catalogo della mostra a cura di F. Porzio, Milano 1998, pp. 336-337, nn. 33-36
Bibliografia:
'Quattrocento pitture inedite', catalogo della mostra, Venezia 1947, n. 133a
M. Heimbürger, 'Bernardo Keilhau detto Monsù Bernardo', Roma 1988, p. 214, n. 121
Bernard Keil detto Monsù Bernardo giunse in Italia dalla natia Danimarca, soggiornò a Venezia dal 1651 al 1654, poi a Bergamo, in Romagna e infine a Roma a partire dal 1656. La sua fortuna critica fu immediata, tanto che Filippo Baldinucci gli dedicò una biografia nelle sue Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (Firenze 1728, VI, pp. 510 ; 516), considerandolo un pittore lodatissimo, i cui quadri erano richiesti in tutta Europa. Keilhau raffigurò con sensibilità bambocciante personaggi anziani, giovani, contadini e artigiani, colti in semplici gestualità. Sono ritratti di vita quotidiana, dove raramente appaiono protagonisti in abiti eleganti come può accadere nelle composizioni di Michel Sweerts. La sua stesura è morbida, fluida, ma capace di descrivere con sincero naturalismo i volti segnati dal sole e dalla vecchiaia, ma senza mai trascendere nel crudo realismo di matrice caravaggesca. Questa sua inclinazione, sin ora poco sottolineata, è stata importante per lo svolgersi della pittura tenebrosa veneziana, che trova piena affermazione con l'avvento di Giovanni Battista Langetti. In ultimo, un accenno al significato allegorico di queste immagini, nel nostro caso è facile intuire l'Allegoria del Gusto e del Tatto.
Bibliografia di riferimento:
M. Heimbürger, 'Bernhard Keilhau, detto Monsù Bernardo', Roma 1989, ad vocem
L. Laureati, 'Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana', catalogo della mostra a cura di F. Porzio, Milano 1998, pp. 336-337, nn. 33-36
LOTS
501
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Veduta costiera con barche e personaggi orientali
Olio su tela, cm 100X135
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
502
GIUSEPPE CESARI, detto CAVALIER D'ARPINO (maniera di)
GIUSEPPE CESARI, detto CAVALIER D'ARPINO (maniera di)
(Arpino, 1568 - Roma, 1640)
Adamo ed Eva
Olio su lapislazzulo, cm 21X15
Adamo ed Eva
Olio su lapislazzulo, cm 21X15
ESTIMATE € 2.500 - 3.500
503
MICHELANGELO MAESTRI
MICHELANGELO MAESTRI
(attivo a Roma nel XVIII secolo - 1812)
Menadi
Olio su cartone, cm 30X24 (4)
Menadi
Olio su cartone, cm 30X24 (4)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
504
BERNARDINO BISON
BERNARDINO BISON
(1762 - 1844)
Venezia veduta della Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo
Olio su tavola, cm 16X23
Venezia veduta della Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo
Olio su tavola, cm 16X23
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
506
ALESSIO DE MARCHIS
ALESSIO DE MARCHIS
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752)
Paesaggio
Olio su tela cm 39X30
Paesaggio
Olio su tela cm 39X30
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
507
ALESSIO DE MARCHIS
ALESSIO DE MARCHIS
(Napoli, 1684 - Perugia, 1752)
Paesaggio
Olio su tela, cm 39X30
Paesaggio
Olio su tela, cm 39X30
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
508
GIOVANNI PAOLO PANNINI
GIOVANNI PAOLO PANNINI
(Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
Capriccio con figure
Siglato P in alto sull'ultima colonna di destra
Capriccio con figure
Siglato P in alto sull'ultima colonna di destra
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
509
ANGELICA KAUFFMANN (attr. a)
ANGELICA KAUFFMANN (attr. a)
(Coira, 1741 - Roma, 1807)
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 24X19
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 24X19
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
510
GIOVANNI MARIA MORANDI
GIOVANNI MARIA MORANDI
(Firenze, 1622 - Roma, 1717)
Salvator Mundi, Adorazione dei pastori
Maria Vergine, Visitazione
Salvator Mundi, Adorazione dei pastori
Maria Vergine, Visitazione
ESTIMATE € 800 - 1.200
511
FLAMINIO TORRE (attr. a)
FLAMINIO TORRE (attr. a)
(Bologna, 1620 - Modena, 1661)
San Francesco confortato dagli angeli
Olio su tela, cm 32X40
San Francesco confortato dagli angeli
Olio su tela, cm 32X40
ESTIMATE € 800 - 1.200
512
GIUSEPPE MARIA CRESPI
GIUSEPPE MARIA CRESPI
(Bologna, 1665 - 1747)
Donna con due bambini che bisticciano
Olio su tela, cm 34,5X24,5
Donna con due bambini che bisticciano
Olio su tela, cm 34,5X24,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000