1005
VENTURA DI MORO (attr. a)
(Firenze, ca. 1395/1400 ; 1486)
Santa Caterina d'Alessandria, Santa Margherita d'Antiochia
San Giuliano, San Nicola di Bari e nelle cuspidi l'Annunciazione
Santa Caterina d'Alessandria, Santa Margherita d'Antiochia
San Giuliano, San Nicola di Bari e nelle cuspidi l'Annunciazione
ESTIMATE € 150.000 - 200.000
Tempera su tavola, cm 128X34 (ciascuno)
Ventura di Moro, un tempo noto come Pseudo Ambrogio di Baldese e identificato da Enzo Carli nel 1972 grazie alla firma posta sulla piccola Madonna con Bambino della Pinacoteca di Siena, fu indubbiamente una delle personalità più rilevanti dell-'età tardogotica e le tavole qui presentate sono un'-apprezzabile aggiunta al suo catalogo. Per le loro caratteristiche formali e per le dimensioni, si evince che i dipinti erano partecipi di un polittico destinato ad un altare. Le immagini descrivono a figura intera Santa Caterina d'-Alessandria, Santa Margherita di Antiochia, San Giuliano e San Nicola, mentre ai vertici è collocata la scena dell-'Annunciazione. Il pregevole stato conservativo, raro a trovarsi in opere di quest-'epoca, magnifica la raffinatezza dei pigmenti e la luminosità delle stesure, altresì ravvivate dal chiarore del fondo dorato su cui si evidenziano le eleganti punzonature dei nimbi. Lo stile riflette la cultura e le influenze dettate da Lorenzo Monaco e Masolino da Panicale, in modo particolare nei panneggi e nelle delicate sfumature della tavolozza, tipiche della produzione dell'-artista. In questo caso gli stilemi conducono a una datazione alla prima maturità, in analogia con la Madonna col Bambino (ca. 1440) del Museo Bardini o la Madonna col Bambino (ca. 1430) del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. Tipiche del maestro sono le fisionomie maschili con le facce allungate e spigolose, le barbe sottili e un tono più scuro della pelle utilizzato per gli uomini anziani. A questo proposito è utile il confronto con i personaggi della Crocifissione e Santi (ca. 1440) appartenente al Fogg Art Museum e nella tavola del Museum of Fine Arts di Boston. Tornando ai nostri dipinti si evince il talento di Ventura di Moro quale protagonista della fase matura del gotico internazionale inaugurata da Masolino da Panicale e da Gherardo Starnina, coniugando l-'amore per la linea sinuosa e la cromia ricercata con le più moderne e nascenti istanze umanistiche attente ai valori spaziali.
Bibliografia di riferimento:
E. Neri Lusanna, -Ventura di Moro, un riesame della cerchia del Pesello-, in -Paragone-, XLI, 485, 1990, p.
E. Neri Lusanna, -Arte gotica nel Chianti: riflessioni e novità-, in -Il Chianti. Storia arte cultura territorio-, 22, 2002, p. 150, fig. 13
S. Albertazzi, -Bagliori dorati. Il Gotico Internazionale a Firenze 1375-1440-, catalogo della mostra cura di A. Natali, Firenze 2012, 230-231, n. 66
Ventura di Moro, un tempo noto come Pseudo Ambrogio di Baldese e identificato da Enzo Carli nel 1972 grazie alla firma posta sulla piccola Madonna con Bambino della Pinacoteca di Siena, fu indubbiamente una delle personalità più rilevanti dell-'età tardogotica e le tavole qui presentate sono un'-apprezzabile aggiunta al suo catalogo. Per le loro caratteristiche formali e per le dimensioni, si evince che i dipinti erano partecipi di un polittico destinato ad un altare. Le immagini descrivono a figura intera Santa Caterina d'-Alessandria, Santa Margherita di Antiochia, San Giuliano e San Nicola, mentre ai vertici è collocata la scena dell-'Annunciazione. Il pregevole stato conservativo, raro a trovarsi in opere di quest-'epoca, magnifica la raffinatezza dei pigmenti e la luminosità delle stesure, altresì ravvivate dal chiarore del fondo dorato su cui si evidenziano le eleganti punzonature dei nimbi. Lo stile riflette la cultura e le influenze dettate da Lorenzo Monaco e Masolino da Panicale, in modo particolare nei panneggi e nelle delicate sfumature della tavolozza, tipiche della produzione dell'-artista. In questo caso gli stilemi conducono a una datazione alla prima maturità, in analogia con la Madonna col Bambino (ca. 1440) del Museo Bardini o la Madonna col Bambino (ca. 1430) del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. Tipiche del maestro sono le fisionomie maschili con le facce allungate e spigolose, le barbe sottili e un tono più scuro della pelle utilizzato per gli uomini anziani. A questo proposito è utile il confronto con i personaggi della Crocifissione e Santi (ca. 1440) appartenente al Fogg Art Museum e nella tavola del Museum of Fine Arts di Boston. Tornando ai nostri dipinti si evince il talento di Ventura di Moro quale protagonista della fase matura del gotico internazionale inaugurata da Masolino da Panicale e da Gherardo Starnina, coniugando l-'amore per la linea sinuosa e la cromia ricercata con le più moderne e nascenti istanze umanistiche attente ai valori spaziali.
Bibliografia di riferimento:
E. Neri Lusanna, -Ventura di Moro, un riesame della cerchia del Pesello-, in -Paragone-, XLI, 485, 1990, p.
E. Neri Lusanna, -Arte gotica nel Chianti: riflessioni e novità-, in -Il Chianti. Storia arte cultura territorio-, 22, 2002, p. 150, fig. 13
S. Albertazzi, -Bagliori dorati. Il Gotico Internazionale a Firenze 1375-1440-, catalogo della mostra cura di A. Natali, Firenze 2012, 230-231, n. 66
LOTS
801
TERESA BERENICE VITELLI (attr. a)
TERESA BERENICE VITELLI (attr. a)
(attiva a Firenze tra il 1706 e il 1729)
Natura morta con lucertola, coccinelle e fiore
Tempera su pergamena applicata su tela, cm 12X18
Natura morta con lucertola, coccinelle e fiore
Tempera su pergamena applicata su tela, cm 12X18
ESTIMATE € 1.800 - 2.200
802
LORENZO TODINI (maniera di)
LORENZO TODINI (maniera di)
(attivo a Firenze nella seconda metà del XVII secolo)
Natura morta con farfalle, insetti, gufo e picchio
Tempera su carta, cm 19X29
Natura morta con farfalle, insetti, gufo e picchio
Tempera su carta, cm 19X29
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
803
PIER SANTE CICALA
PIER SANTE CICALA
(Ascoli Piceno, 1664 ; 1727)
Ritratto di un frisone
Ritratto di un cardellino
Ritratto di un frisone
Ritratto di un cardellino
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
804
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Natura morta con formaggio, bottiglia, coltello e pane
Olio su tela, cm 72X58
Olio su tela, cm 72X58
ESTIMATE € 400 - 600
805
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Natura morta con piatto di fichi
Natura morta con piatto di pere
Olio su tela, cm 72X58 (2)
Natura morta con piatto di pere
Olio su tela, cm 72X58 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
806
JEAN BRUEGHEL DEI VELLUTI (maniera di)
JEAN BRUEGHEL DEI VELLUTI (maniera di)
Vaso fiorito
Olio su tavola, 21,5X18
Olio su tavola, 21,5X18
ESTIMATE € 800 - 1.200
807
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Natura morta di fiori
Olio su tela, cm 93X70
Olio su tela, cm 93X70
ESTIMATE € 800 - 1.200
808
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Paesaggio con viandanti e armenti
Paesaggio con viandanti, armenti e torrente
Olio su tavola, cm 17X20,5 (2)
Paesaggio con viandanti, armenti e torrente
Olio su tavola, cm 17X20,5 (2)
ESTIMATE € 400 - 600
810
NICCOLÒ CODAZZI (attr. a)
NICCOLÒ CODAZZI (attr. a)
(Napoli, 1642 ; Genova, 1693)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 47X41
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 47X41
ESTIMATE € 500 - 800
811
CANDLELIGHT MASTER (maniera di)
CANDLELIGHT MASTER (maniera di)
(Attivo a Roma tra il 1620 e il 1640)
Maddalena penitente
Olio su tavola, cm 47X38
Maddalena penitente
Olio su tavola, cm 47X38
ESTIMATE € 500 - 800
812
GIROLAMO DA SANTACROCE (maniera di)
GIROLAMO DA SANTACROCE (maniera di)
(Santa Croce, 1490 circa ; Venezia,1556)
Allegoria della Geometria
Allegoria della Geografia
Allegoria della Geometria
Allegoria della Geografia
ESTIMATE € 400 - 600