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ARAZZO EGIZIANO, VILLAGIO DI HARRANIA, SUD OVEST
DEL CAIRO, 1960 CIRCA
cm 170X83
cm 170X83
ESTIMATE € 1.000 - 1.200
AN EGIPTIAN TAPESTRY, HARRANIA VILLAGE, SOUTH-WEST CAIRO, CIRCA 1960
Questo Kilim egiziano proviene dal villaggio di Harrania e racconta la soprendente storia di alcuni bambini che d'improvviso, senza la conoscenza di alcuna tecnica, divennero maestri dell'arte tessile, solo perchè incoraggiati ad assecondare il proprio intuito e il gusto estetico. Il villaggio di Harrania fu il centro di un coraggioso eperimento nel 1952. I fondatori, Ramses Wissa Wassef, suo padre, sua moglie Sophie e l'educatore Habib Gorgi credevano fermamente che l'innata creatività dei bambini fosse soffocata dall'eccesso di critiche che provenivano dai genitori e dall'educazione scolastica. Selezionarono allora un gruppo di bambini di età compresa tra 6 e 8 anni e consegnarono un telaio e della lana locale. Non diedero loro alcuna formazione nel disegno e li incoraggiarono a non fare un bozzetto preliminare, semplicemente dovevano visualizzare la loro immagine per mantenere la freschezza e l'estetica della visione durante la produzione del loro arazzo. Gli allievi, generalmente bambine, non potevano controllare il lavoro, se non ad opera ultimata. Le ispirazioni dei giovani artisti diedero luogo a dipinti che raffiguravano scene tratte da gite all'aria aperta, eventi sociali, aspetti della vita del villaggio o situazioni e creature immaginarie. Emerse pian piano uno stile distintivo di Harrania; nel 1959 un ragazzo di dodici anni, Ali Salim, si unì al centro e divenne il tessitore più conosciuto per questo stile. Questo arazzo in particolare stupisce per l'abilità tecnica e qualitativa ricca di linee pigre e forme tonde. L'arazzo nasce sugli 83 cm di larghezza, ma il disegno si legge poi orizzontalmente. Se è vero che questo arazzo è stato tessuto senza uno schizzo preliminare, chi l'ha realizzato aveva una genialità e una sensibilità artistica elevatissime. Per questo lo si attribuisce al famoso Ali Salim, sebbene non sia una certezza poichè manca la firma. Il Victorian Albert Museum ospita una collezione degli arazzi di Ali Salim, donata dal centro di Harrania nel 2008. Altri musei hanno recentemente organizzato delle esposizioni su Harrania, come il Sonoma Valley Museum of Art in California il 7 ottobre 2015.
Per approfondimento: W. Forman, B. e R. Wissa Wassef, "Tapestries from Egypt, Woven by the Children of Harrania", Londra 1968, ad vocem
Questo Kilim egiziano proviene dal villaggio di Harrania e racconta la soprendente storia di alcuni bambini che d'improvviso, senza la conoscenza di alcuna tecnica, divennero maestri dell'arte tessile, solo perchè incoraggiati ad assecondare il proprio intuito e il gusto estetico. Il villaggio di Harrania fu il centro di un coraggioso eperimento nel 1952. I fondatori, Ramses Wissa Wassef, suo padre, sua moglie Sophie e l'educatore Habib Gorgi credevano fermamente che l'innata creatività dei bambini fosse soffocata dall'eccesso di critiche che provenivano dai genitori e dall'educazione scolastica. Selezionarono allora un gruppo di bambini di età compresa tra 6 e 8 anni e consegnarono un telaio e della lana locale. Non diedero loro alcuna formazione nel disegno e li incoraggiarono a non fare un bozzetto preliminare, semplicemente dovevano visualizzare la loro immagine per mantenere la freschezza e l'estetica della visione durante la produzione del loro arazzo. Gli allievi, generalmente bambine, non potevano controllare il lavoro, se non ad opera ultimata. Le ispirazioni dei giovani artisti diedero luogo a dipinti che raffiguravano scene tratte da gite all'aria aperta, eventi sociali, aspetti della vita del villaggio o situazioni e creature immaginarie. Emerse pian piano uno stile distintivo di Harrania; nel 1959 un ragazzo di dodici anni, Ali Salim, si unì al centro e divenne il tessitore più conosciuto per questo stile. Questo arazzo in particolare stupisce per l'abilità tecnica e qualitativa ricca di linee pigre e forme tonde. L'arazzo nasce sugli 83 cm di larghezza, ma il disegno si legge poi orizzontalmente. Se è vero che questo arazzo è stato tessuto senza uno schizzo preliminare, chi l'ha realizzato aveva una genialità e una sensibilità artistica elevatissime. Per questo lo si attribuisce al famoso Ali Salim, sebbene non sia una certezza poichè manca la firma. Il Victorian Albert Museum ospita una collezione degli arazzi di Ali Salim, donata dal centro di Harrania nel 2008. Altri musei hanno recentemente organizzato delle esposizioni su Harrania, come il Sonoma Valley Museum of Art in California il 7 ottobre 2015.
Per approfondimento: W. Forman, B. e R. Wissa Wassef, "Tapestries from Egypt, Woven by the Children of Harrania", Londra 1968, ad vocem
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