Acquistare in sicurezza è uno dei temi più delicati da considerare quando ci si avvicina all’arte e al suo mercato. Al Tefaf, la mostra mercato di Maastricht, è attivo un vetting molto severo che il giorno prima della fiera analizza con attenzione ogni opera in mostra per verificarne autenticità e qualità. Il visitatore in mostra si può concedere in questo modo di ammirare ogni lavoro senza porsi troppe domande.
Da qui, lo slogan caro ai collezionisti di tutto il mondo: Buy With Confidence.
E per chi vuole acquistare all’asta? Quali garanzie vengono offerte al collezionista?
Wannenes, storica azienda genovese specializzata nell’arte antica e nel mondo antiquariale (oggi attiva con profitto anche nel moderno e contemporaneo) ha appena siglato un accordo con The Art Loss Register.
L’accordo sarà in vigore da maggio per i cataloghi di dipinti antichi, dipinti del XIX secolo e arte moderna.
Il servizio consiste nel controllo da parte di The Art Loss Register di tutte le opere di valoresopra i 1.500 euro presenti nei cataloghi delle aste. I lotti verranno confrontati con le banche dati delle forze dell’ordine permettendo così di trovare eventuali opere segnalate come rubate, e permettendo alla casa d’aste, prima della vendita, di ritirare le opere per tempo evitando tutti i problemi che seguono a un sequestro di un’opera rubata.
Questo servizio è molto apprezzato soprattutto all’estero ma anche in Italia, perché permette all’acquirente di avere certezza che l’opera in asta non presenti problemi.
The Art Loss Register è una realtà nata a Londra alla fine degli anni ’60, le prime collaborazioni con fiere d’arte sono negli Stati Uniti a New York. Già nel 1989 l’azienda contava un ammontare di circa 5000 furti segnalati annui, e nel 1992 un database di oltre 20.000 opere. Oggi, grazie alle moderne tecnologie il livello di attendibilità di questo business è cresciuto enormemente, lo staff ha guadagnato esperti da tutti i paesi e opera regolarmente in tutto il mondo. Il CEO Julian Radcliffe è costantemente interpellato e citato nella letteratura del settore. Insomma, tempi duri per gli affascinanti Lupin del nuovo millennio.
Quest’opera di Cezanne rappresenta uno dei più celebri furti d’arte del ‘900. Rubato da una collezione privata a Boston nel 1978, è stato recuperato nel 1999 dopo una lunga indagine portata avanti con FBI e Polizia Svizzera. Successivamente è stato venduto per 30 milioni di dollari. Le rimanenti sei opere trafugate assieme al Cezanne sono state tutte tracciate e recuperate. Oggi, risiedono nella collezione americana originaria.
The Art Loss Register con Wannenes rappresenta un motivo in più per acquistare all’asta in sicurezza, o come dicono al Tefaf di Maatrischt: Buy With Confidence.
Vi ricordiamo i contatti dei nostri esperti di arte moderna e contemporanea, disponibili per una valutazione gratuita delle vostre opere.
La prossima vendita è in programma tra pochi mesi a Milano.
Contatti:
Milano Massimo Vecchia m.vecchia@wannenesgroup.com
Tel. + 39 02 72023790
Roma Guido Vitali g.vitali@wannenesgroup.com
Tel. + 39 06 69200565